Ravenna, beve alcol in zona stazione e viene multato. Poi colpisce gli agenti

La Polizia Locale ha inseguito e poi arrestato un 21enne destinatario di un provvedimento che lo obbligava ai domiciliari ad Anzio

Alcol

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Ravenna, 11 febbraio 2019 – Sanzionato per l’ordinanza anti alcol, reagisce con violenza ai controlli della Polizia locale di Ravenna che lo arresta. L’episodio risale a ieri sera alle 19.30 quando, in piazza Anita Garibaldi (zona stazione), gli agenti notano quattro persone sedute su una panchina con bevande alcoliche. Hanno quindi proceduto a sanzionarli per il mancato rispetto della specifica ordinanza del sindaco.

All'invito di esibire i documenti uno di loro – un 21 enne marocchino, regolare sul territorio nazionale, con diversi precedenti specifici e reati contro il patrimonio – non è stato in grado di esibirne alcuno. Il giovane ha fornito generalità risultate successivamente false ed è apparso agitato. Improvvisamente ha tentato la fuga, salendo in sella a una bicicletta, in direzione della stazione, cercando di far perdere le proprie tracce.

Poco dopo è stato raggiunto dagli agenti nei pressi della rotonda di piazzale Farini, dove, anziché desistere, ha reagito in maniera violenta tanto che, al fine di tentare di garantirsi l’impunità, ha sferrato numerosi colpi agli agenti, procurando a uno di loro alcune lesioni. Nonostante la resistenza, è stato definitivamente bloccato e tratto in arresto e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Nel corso degli accertamenti è stato appurato che l'uomo era destinatario di un provvedimento emesso dal Tribunale di Roma che lo obbligava agli arresti domiciliari ad Anzio.

Questa mattina il giovane è comparso davanti al Giudice del Tribunale di Ravenna il quale, dopo aver convalidato l’arresto, lo ha condannato, a seguito di patteggiamento, a un anno di reclusione per resistenza, lesioni personali aggravate, false generalità ed evasione. Infine, è stato accompagnato dalla Polizia locale ad Anzio per essere nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, in esecuzione del provvedimento del Tribunale di Roma.