Murales colorati per valorizzare Villanova

Il progetto, sostenuto dal Comune di Bagnacavallo, è promosso dal centro sociale ‘Il Senato’ e da diverse associazioni

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Non solo per rievocare le tradizioni ma per dare una "pennellata" di colore in un paese in cui l’esodo verso località più grandi si fa sentire e il grigio delle saracinesche chiuse sta diventando ingombrante. Villanova di Bagnacavallo avrà così i suoi murales, vere e proprie opere d’arte realizzate sui muri delle abitazioni messe a disposizione dai privati, dedicati in particolare ai paesaggi palustri e agli antichi mestieri. L’attività rientra nell’ambito del progetto ‘Riqualificazione urbana di Villanova’ che, sostenuto dal Comune e promosso dal centro sociale ‘Il Senato’ insieme ad altre associazioni, ha come obiettivo quello di valorizzare la frazione. "Ogni giorno abbiamo nuove richieste – spiega Milena Pagani, ideatrice del progetto –. Dopo aver visto le prime opere, sono in tanti a rendersi disponibili a sostenere l’iniziativa e soprattutto a volere i murales. Fino a settembre gli artisti le realizzeranno. Poi procederemo con l’inaugurazione ufficiale e con la creazione di una App in grado di fornire la loro mappatura".

Gli artisti coinvolti a titolo volontario sono quattro: Francesco Pilotti, Ilaria Manetti, Edgardo Gulminelli e Laura Babini. Pilotti è l’autore della prima opera realizzata circa un mese fa in via Superiore, dedicata a un paesaggio di valle con gli aironi bianchi e i capanni, e anche di quella che, in piazza, sarà completata a giorni, che ritrae un campo di girasoli sul quale si libera il volo di alcuni aquiloni. Ilaria Manetti ha realizzato, sempre in via Superiore, la cabina stilizzata della Sip che esula dal progetto ma segue la richiesta del proprietario della casa in cui è collocata una centrale telefonica. Edgardo Gulminelli è l’autore del paesaggio di valle arricchito dalla presenza di fenicotteri rosa e capanni collocato in via Glorie. "L’artista Laura Babini invece si è aggregata al progetto realizzando sulla facciata della casa in cui vive il padre, in via Chiesa un omaggio alla lavorazione delle erbe palustri ritraendo una delle signore storiche, ora ultra novantenne, intenta ad intrecciare una borsa. Entro settembre" spiega Milena Pagani. Laura realizzerà altri due murales, mentre un terzo sarà dipinto da Gulminelli. Quest’ultimo sarà dedicato alla lavorazione del legno. "Il progetto dei murales è solo il primo di una serie di interventi a cui stiamo lavorando – sottolinea Pagani –. L’idea è di valorizzare la piazza, tematizzandola con l’inserimento di aiuole ma anche di elementi legati alla vita di valle, come i capanni e le barche. In più siamo impegnati nella realizzazione di spot legati alla promozione della nostra realtà grazie anche all’aiuto di Ivano Marescotti che ha deciso di tornare a vivere a Villanova e si è reso disponibile ad aiutarci". "Villanova è un territorio ricco e in continuo fermento – conferma la sindaca di Bagnacavallo, Eleonora Proni –. Grazie a questa galleria d’arte a cielo aperto sarà possibile percorrere un viaggio dentro la storia, le tradizioni e l’ambiente".

Monia Savioli