Di nuovo musica sui balconi e nei cortili delle piazze del centro storico: per tutti i cinque martedì d’agosto la piazza si trasformerà in un’arena in cui ascoltare le note provenienti dall’alto, dai balconi di alcuni palazzi, o dai palchi allestiti in alcuni cortili interni, raramente aperti al pubblico. Per la manifestazione si tratta della seconda edizione estiva, dopo quella dell’anno scorso nata nel pieno della pandemia, quando la musica dal vivo era pressoché scomparsa dai radar. Il format fu scelto anche per venire incontro alle esigenze allora in vigore: la scelta dei balconi fece però colpo, per questo si è deciso di riproporla.
Tutti i concerti prenderanno il via alle 20.30: la rassegna, organizzata dalla Casa della Musica in collaborazione, fra gli altri, con il Comune e con Faenza C’Entro, comincerà stasera con i Musicanti Improvvisi, affiancati dal cantautore Fabrizio Caveja e affacciati dal balcone sopra l’orologeria Benini, di fronte alla fontana monumentale di piazza della Libertà. Non lontano anche il secondo appuntamento: sempre i Musicanti Improvvisi, questa volta insieme al cantautore Edgar, si esibiranno dal balcone del Museo del Risorgimento, al di sopra dell’Enoteca Astorre, nell’angolo più a nord di piazza della Libertà.
Il party di Ferragosto, martedì 16, vedrà invece la band nota per i suoi ‘trebbi musicali’, eseguiti rigorosamente senza scaletta, tornare in piazza della Libertà, questa volta affiancati dalla fisarmonica di Aldo Ghetti. Ultimi appuntamenti il 23 agosto – insieme ai Musicanti Improvvisi ci sarà in questa occasione il Duo Kaustico, ancora una volta dal balcone del Museo del Risorgimento – e il 30 agosto, con la versione folk del progetto Onda Rosa Indipendente. Tutti i martedì sarà presente in piazza il mercato di Campagna Amica, mentre il 9 e il 23 agosto sono previste delle aperture straordinarie, con visita guidata, al Museo del Risorgimento e alla sua mostra su ‘Napoleone e il Risorgimento italiano’. Il 16 agosto è invece in programma una visita ai sotterranei della Fontana monumentale, a cura dell’associazione Amici della Fontana.
Filippo Donati