Nasce il C-HUB, hub dei materiali ceramici

Faenza riconosciuta come centro nevralgico per carbonio e compositi

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Con la sottoscrizione di un memorandum di intenti, è stato formalizzato in questi giorni il primo passo per il riconoscimento formale di Faenza e il suo territorio come centro nevralgico del

manufacturing avanzato. Il patto fra tutti i soggetti coinvolti ha come obiettivo l’identificazione del territorio della Romagna Faentina come C-Hub, l’Hub dei materiali compositi, dove la C sta ad indicare quei materiali la cui lavorazione è la peculiarità eccellente del nostro territorio: carbonio, compositi, ceramica.

Il memorandum, già presentato all’assessore regionale allo sviluppo economico Vincenzo Colla, prevede in primis l’istituzione di un Tavolo permanente composto da aziende, enti di ricerca, università. A rappresentare il Tavolo, oltre all’Unione della Romagna Faentina che presiederà questo percorso, sono stati chiamati Otello Valenti, direttore risorse umane di Scuderia AlphaTauri spa, affiancato da Alessandra Sanson direttrice di Istec-Cnr Faenza, Alessandra Folli, manager di Romagna Tech e di Fondazione Flaminia come segreteria operativa in qualità di gestore del Tecnopolo. Nel territorio della Romagna Faentina da anni si è infatti consolidato un sistema di eccellenza nella lavorazione del carbonio, materiale che trova applicazioni in moltissimi campi industriali e che affianca il settore dei materiali ceramici andando a dare una connotazione al territorio quale luogo vocato ai prodotti destinati ad applicazioni per le

alte prestazioni.