Nei ’Lapilli’ di corso Garibaldi c’è spazio per i giovani artisti

Il titolare Sergio Nuti: "E’ sempre stato il mio sogno nel cassetto poter dare vita a un ’contenitore’ artistico come questo"

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Non è una galleria e neppure un negozio, ma un mix fra i due. ’Lapilli’, che otto mesi fa ha aperto i battenti a Lugo in via Garibaldi 46, è un contenitore dedicato ai giovani artisti. A spiegarlo è Sergio Nuti, titolare dell’attività insieme alla moglie Monica Neri. "Realizzare un contenitore come questo è sempre stato il mio sogno nel cassetto – spiega Nuti che per anni ha gestito un negozio di arte e corniceria – Negli anni gli obiettivi sono cambiati. Un tempo la priorità principale era il lavoro. Ora invece ho deciso di offrire uno spazio ai giovani artisti, che sono tanti ed hanno la necessità di essere supportati per farsi notare. Ci sono tanti bravi ragazzi che fanno tante cose diverse".

Il contenitore deve il suo nome ad uno dei passaggi fondamentali della tecnica di lavorazione della ceramica Raku, quello che prevede una seconda cottura. "E’ in quella fase – continua – che si sviluppano dei veri e propri lapilli. Mia moglie Monica ha iniziato ad interessarsene già da tempo. L’idea di allestire lo spazio è nata anche dalla sua esigenza di avere un laboratorio più ampio sul quale poi ha preso il sopravvento l’attività espositiva".

All’interno di ’Lapilli’ è ora in corso la mostra della disegnatrice per bambini Vania Bellosi, opere alle quali si affiancano altri oggetti di puro artigianato scelti di volta in volta. "Oltre ad ospitare le creazioni dei vari artisti, ogni giovedì sera, dalle 20.45 organizziamo incontri gratuiti, dalla presentazione di libri a eventi legati ad argomenti di vario genere, in cui è possibile confrontarsi con temi e punti di vista diversi. I primi che hanno partecipato come ospiti agli incontri del giovedì – sottolinea Nuti – sono stati i ragazzi dell’associazione Ayr che riunisce scrittori, musicisti e fotografi. Da lì è partito un giro importante, fatto di ’passaparola’ e, in parte, di comunicazione social. Spesso i relatori sono potenziali uditori nel senso che diversamente non si sarebbero messi in gioco. Alcuni contatti sono nati così, quasi in modo spontaneo".

Un circolo virtuoso che ha esteso la possibilità di incontro anche alla domenica. "La nostra intenzione – continua Nuti – è di organizzare due volte al mese degli eventi speciali, delle vere e proprie performance nel pomeriggio della domenica a partire dalle 17. Lo abbiamo già sperimentato con la pittrice Laura Rambelli che ha dato vita ad un evento molto suggestivo. Per questo – conclude – rivolgo un appello a tutti coloro che potenzialmente sono interessati al nostro contenitore. Gli spazi di ’Lapilli’ sono disponibili ad ospitare l’arte, nelle sue varie forme per dare mostra delle abilità e delle potenzialità che offre anche come possibili regali".

Monia Savioli