Nuova proprietà per le terme di Brisighella

Sono state acquisite dal gruppo Anusca, che gestisce già quelle di Castel San Pietro e ora anche quelle di Cervia

Nuova proprietà per le terme di Brisighella

Le terme di Brisighella, chiuse da tempo. La novità porta con sé una ventata di speranza

Un’acquisizione che non cambia, per il momento, lo scenario delle terme di Brisighella, ma che porta almeno una ventata di speranza. Anche al netto dell’alluvione e dei danni che l’evento calamitoso ha causato nel territorio brisighellese, è infatti ancora prematuro ipotizzare il futuro della stazione termale di Brisighella nonostante la recente notizia dell’acquisizione della società Terme di Cervia e Brisighella Srl da parte del gruppo Anusca, che gestisce già le terme di Castel San Pietro. Attraverso un comunicato stampa è stato infatti annunciato ieri che la società ha acquisito la quota di maggioranza del capitale della holding Terme di Cervia e Brisighella Srl, assumendo così il controllo della società a responsabilità limitata che a sua volta detiene due rami d’azienda: la società Terme di Brisighella Srl e la società Terme di Cervia Srl. Un’operazione che consentirà al gruppo di consolidare la propria posizione nel settore, potendo contare circa un quinto delle prestazioni termali complessive erogate all’interno della Regione, che ammontano in totale a 2,4 milioni.

Nel 2024 infatti sia Cervia sia Castel San Pietro hanno registrato un incremento positivo di arrivi pari al 12%. A cui si aggiungono i numeri del 2023, anno in cui le Terme di Cervia hanno erogato quasi 318mila prestazioni, per un fatturato di oltre 4,7 milioni di euro, e in cui le Terme di Castel San Pietro hanno erogato circa 168mila prestazioni per un fatturato complessivo di 2,2 milioni di euro. L’acquisizione ex novo "rappresenta un’unione di eccellenze. Dopo il Covid, l’incremento dei costi energetici e dell’inflazione abbiamo compreso la necessità di costruire sinergie partendo dalle qualificate competenze che le Terme di Cervia hanno al loro interno e stiamo elaborando un piano pluriennale di investimenti focalizzato principalmente sull’efficientamento energetico e sul potenziamento delle attività di cura e prevenzione", ha dichiarato Stefano Iseppi, amministratore delegato delle Terme di Castel San Pietro dell’Emilia S.p.A. e nuovo presidente del consiglio di amministrazione di Terme di Cervia e Brisighella Srl. Insieme a Iseppi siederanno nel cda Paride Gullini (presidente e fondatore di Anusca), Sergio Santi, Romano Minardi e Giancarlo Chistè.

Al momento l’indirizzo degli interventi riguarda quindi il polo termale di Cervia. Le terme di Brisighella invece sono chiuse dal 2016, e contavano una piscina, chiusa dal 2019, un bar, un ristorante, e tre strutture alberghiere: l’albergo Meridiana, l’albergo Valverde e l’albergo delle Terme in via Bicocca di cui la holding era proprietaria. Se il declino delle terme brisighellesi iniziò negli anni ’90, quello giuridico coincise il dissesto della società edile cesenate Lombardi e Briganti Srl Costruzioni Edili culminato in concordato preventivo con la liquidazione dopo la dichiarazione di fallimento. Si trattava del secondo socio della holding termale con il 38,4% delle quote.

Damiano Ventura