Nuova stazione delle crociere, ecco il bando

Sarà pubblicato entro la settimana e prevede la realizzazione del punto al servizio del terminal crociere di Punto Corsini

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Entro la settimana sarà pubblicato il bando di gara per la realizzazione in project financing della nuova stazione marittima al servizio del terminal crociere di Porto Corsini. Il progetto a gara è quello presentato dal colosso Royal Caribbean che lo ha presentato all’Autorità di sistema portuale nell’agosto dello scorso anno. Ne ha parlato ieri pomeriggio il presidente dell’Adsp, Daniele Rossi, intervenendo al convegno online promosso da Federmanager e Ordine degli Ingegneri e dedicato ai lavori dell’hub portuale.

Rossi ha spiegato che l’investimento previsto è di circa 30 milioni. Royal Caribbean si accollerebbe il costo della stazione marittima a fronte di una concessione particolarmente lunga, così come ha già fatto a La Spezia e a Civitavecchia. L’iter del project financing prevede la pubblicazione del bando di gara per consentire a eventuali altri operatori interessati di presentare offerte alternative.

"Il piano degli investimenti per i prossimi tre anni dell’Adsp – ha spiegato Rossi – prevede interventi per circa un miliardo di euro, di cui oltre 350 già avviati". Si tratta di interventi pesanti come la costruzione dell’impianto di trattamento fanghi per 150 milioni di euro e opere di interesse locale. Si va dall’adeguamento delle banchine al miglioramento delle connessioni ferroviarie, dall’escavo dei fondali in avamporto e tra San Vitale e Marcegaglia al recupero del complesso della Fabbrica Vecchia e del Marchesato, a lavori nella darsena pescherecci a Marina di Ravenna.

Ma l’incontro è stato molto utile anche per le altre notizie trapelate. Raccogliendo una sollecitazione del sindaco de Pascale a proposito dei riflessi positivi sull’occupazione derivante dai lavori programmati dall’Adsp, l’amministratore unico del Consorzio stabile grandi opere che realizzerà l’hub portuale ravennate, Umberto Esposito, ha confermato il ricorso a aziende locali per effettuare i lavori previsti dal progetto.

Sapir – ha spiegato l’ingegner Davide Serrau - è invece pronta con due piani di sviluppo. Il primo riguarda un’area per la logistica con potenziali partner con i quali sono in corso trattative, posizionata tra San Vitale e Tcr. Il secondo è il terminal per l’automotive in Largo Trattaroli. I due investimenti dovrebbero diventare operativi da fine 2023.

L’ingegner Paolo Ferrecchi, dirigente Infrastrutture e Ambiente della Regione, ha confermato che la Regione ha in corso la progettazione di alcune varianti, come quella di Mezzano e Fosso Ghiaia, mentre ha spiegato che la Nuova Romea a due corsie per senso di marcia dall’Adriatica fino al Passante di Mestre andrebbe inserita nel piano nazionale di ripresa e resilienza per essere finanziata mediante il Recovery Found. Infine, il direttore regionale di Rfi, Efisio Murgia, ha confermato gli investimenti su Ravenna per quasi 100 milioni.

lo. tazz.