Ravenna, 12 luglio 2019 – C’è fermento nella diocesi di Ravenna-Cervia, con ben cinque parrocchie che si rinnovano grazie all’arrivo di nuovi parroci e all’avvio di nuove collaborazioni pastorali. C’era attesa, in particolare a Fornace Zarattini, Godo e Cortina, dopo la morte improvvisa nel marzo scorso del parroco, don Giovanni Giussani.
Don Vincenzo Cetrangolo, nato a Torre del Greco il 10 aprile 1984, ordinato sacerdote il 5 giugno 2010 diventa parroco di San Giovanni Apostolo a Villanova di Ravenna, di San Marco (di cui era già amministratore parrocchiale) e assume la guida pastorale anche di Godo, San Michele e Cortina.
Don Alberto Camprini, nato a Tagliata di Cervia il 6 luglio 1966 e ordinato sacerdote il 15 settembre 1990, dopo cinque anni di direzione all’Opera Santa Teresa, diventa parroco di Malva (Cervia), succedendo a don Cristian Cerasa.
Don Alberto Graziani, assume la legale rappresentanza dell’Opera Santa Teresa, fino alla nomina di un nuovo direttore. La parrocchia di Fornace Zarattini è unita in Unità pastorale con quella del SS. Redentore, sotto la guida pastorale del parroco, don Alberto Brunelli, vicario generale della diocesi.