Ravenna, un milione per il nuovo palazzetto

Lavori nel 2019. Pioggia di fondi anche sul resto della provincia

Un cantiere (foto repertorio)

Un cantiere (foto repertorio)

Ravenna, 20 luglio 2018 - Un milione in arrivo dalla Regione per il nuovo Palasport. In tutto sono circa due i milioni di euro destinati al patrimonio impiantistico e sportivo dalla Regione ai Comuni della provincia. Gli altri due interventi di maggior rilievo sono a Faenza e a Longastrino di Alfonsine.

E’ comunque Ravenna a far la parte del leone, incassando il finanziamento massimo possibile per la costruzione del nuovo Palazzo delle arti e dello sport che sorgerà nell’area del Pala De André, per il quale è previsto un investimento di 15 milioni di euro. A Faenza sono in programma la ristrutturazione e l’ampliamento del PalaBubani con una spesa per le prime due fasi di 800 mila euro, finanziata dalla Regione per 400 mila euro. Infine a Longastrino (località per metà sotto il Comune di Alfonsine e per metà sotto Argenta) arrivano 500 mila euro (su una spesa di 1,5 milioni) per la demolizione e ricostruzione della palestra a uso sportivo e di servizio alla scuola. 

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«Siamo soddisfatti per il finanziamento della Regione, il massimo di quanto poteva stanziare in base alle normative del bando emesso» spiega l’assessore allo Sport e Lavori pubblici, Roberto Fagnani. «Il presidente Bonaccini è tornato a investire nello sport e ha riconosciuto la bontà del nostro progetto. Adesso avanti con la gara d’appalto per eseguire i lavori. Prevediamo di pubblicarla nell’autunno avanzato». 

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Amministrazione comunale e Camera di commercio stanno anche lavorando al bando per la ricerca del main sponsor del nuovo palasport. Anche il rendering che propone una visione progettuale della collocazione dei due palasport di cui sarà dotata Ravenna, è stato lasciato in bianco e nero, il ‘colore’ sarà una prerogativa dello sponsor per soddisfare le esigenze di marketing.

Nel frattempo i tecnici proseguono nella progettazione definitiva (quella preliminare è già stata approvata). «Dopo quello regionale, ora stiamo partecipando al bando nazionale per le infrastrutture sportive – spiega Fagnani – mentre contemporaneamente procedono gli aspetti tecnici, come i rilievi per i sottoservizi, già svolti. Andiamo avanti secondo il calendario previsto». La cittadella sportiva, arena spettacoli e sede fieristica, avrà una capienza di 6 mila posti. Ospiterà volley, basket e altri sport, ma anche concerti musicali.

Il via ai lavori è previsto all’inizio del 2019, una volta aggiudicato il bando all’impresa vincitrice. Si tratterà di una prima fase molto soft per non intralciare l’allestimento dell’Offshore Mediterranean Conference (Omc) del marzo 2019. Terminata la rassegna internazionale dedicata al mondo offshore, il cantiere entrerà nel vivo. L’obiettivo è avere l’impianto a disposizione per la stagione sportiva 2020-2021 e, comunque, per l’edizione 2021 di Omc che resta il fiore all’occhiello degli eventi fieristici a Ravenna.