
Il sit-in a Milano Marittima alla Rotonda Primo Maggio "Siamo qui non per rabbia ma per amore della località".
Il ritrovo è alle 18.30 alla Rotonda Primo Maggio per quello che, spiega il comitato ’Per chi ama Milano Marittima’ "sarà il primo sit-in civico mai organizzato nella nostra località. Un evento storico, sì. Ma non per protesta, non per rabbia, bensì per amore". Al centro del sit-in c’è il tema della sicurezza nella località, da tempo diventata protagonista suo malgrado di episodi di criminalità e degrado.
Così gli organizzatori, "Quando una comunità si unisce e si mette in cammino – anche solo con la forza della propria presenza – accade qualcosa di importante. Non grideremo, ma ci faremo sentire. Sarà una manifestazione silenziosa, ma rumorosa. Silenziosa nei toni, rumorosa nel significato. Un messaggio civile, composto, ma chiarissimo a chi governa, a chi osserva, a chi verrà. Non è una manifestazione contro. È una manifestazione per: per la sicurezza; per il decoro; per il rispetto.
Il comitato invita i cittadini a partecipare: "Non restiamo a guardare. Anche un’ora di presenza vale tantissimo. Porta la tua voce, la tua presenza, il tuo amore per questo territorio".
È di mercoledì infine la notizia che verranno installate 16 nuove telecamere. Sul tema intervengono per la Democrazia Cristiana il segretario provinciale Giovanni Morgese e il Responsabile dei Rapporti con le Forze di Polizia Stefano Bandini: "La misura non può essere considerata sufficiente a garantire una reale sicurezza. Serve un controllo diretto e continuativo. La sicurezza urbana richiede equilibrio tra diritto al divertimento e rispetto della legge, tra libertà e responsabilità".