
Alle 17.30 in programma una merenda e una ‘pagina di ricordi’.
Ottant’anni fa la chiesa della frazione lughese di Belricetto (sorta nel 1686 come oratorio privato dei Marchesi Fiaschi di Ferrara ed ultimata nel 1689) dedicata al Sacro Cuore di Gesù cominciava a registrare battesimi, matrimoni e cresime. Dopo don Giovanni Cricca si sono succeduti don Vittorio Vai (poi parroco nella vicina san Lorenzo) e monsignor Antonio Renzi, da tutti conosciuto come don Tonino, parroco di Belricetto per ben 65 anni, spentosi un anno fa.
"Negli ultimi decenni – osserva l’amministratore parrocchiale don Maurizio Ardini (foto) – anche Belricetto ha assistito ad un calo enorme della popolazione. Nonostante tutto la chiesa non ha chiuso i battenti. Grazie anche ai parrocchiani di San Bernardino, che non si sono lamentati per lo spostamento della messa prefestiva, continuiamo a celebrare la messa in questa chiesa tanto amata dal compianto don Tonino. Anche grazie alla festa della comunità che si svolge nella prima domenica del mese di giugno, la speranza è quella di non chiedere per sempre questo suggestivo luogo carico di tanti ricordi. Ecco perché, anziché lamentarsi di quello che non c’è, mi pare meglio vivere ciò che è rimasto e che si desidera offrire".
Oggi, domenica 1 giugno la chiesa di Belricetto ospiterà la tradizionale festa parrocchiale. Alle 10 messa, alle 17 ‘Coroncina al Sacro Cuore’ e benedizione eucaristica. Seguirà, alle 17.30 nel giardino della villa, una merenda e una ‘pagina di ricordi’.
Luigi Scardovi