Ordinanza naturista, perché non installare delle toilette pubbliche?

di Fidenzio Laghi *

La legge regionale sul naturismo, da me chiesta alla consigliera Daniela Guerra dei Verdi con un testo che ha ricevuto lievi modifiche, fu approvata dalla Regione Emilia Romagna nel 2006 (prima in Italia: ora sono sei).

Vuole solo, come dice il titolo “Valorizzazione del turismo naturista”, valorizzare il turismo naturista se gli enti locali lo desiderano ed a Ravenna dopo Vidmer Mercatali, si è combattuto il naturismo, il rispetto della minoranza naturista e l’interesse economico ad esso legato.

Il naturismo , come la magistratura ha sempre sentenziato quando è stata chiamata ad esprimersi (ad esempio a Ravenna per i fatti delle denunce del 2012) non viola alcuna legge se praticato in aree note e non solo note.

Il sindaco di Ravenna attuale, Michele De Pascale, che aveva promesso quando fu candidato di riconoscere il naturismo dopo il no del suo predecessore con doppio mandato Fabrizio Matteucci, ha deciso solo al suo quarto anno di mandato (anno scorso 2020) di emettere un’ordinanza di alcuni mesi a favore del naturismo simile a quella emessa quest’anno.

Leggo però che lo spazio a sud è ancora di 400 metri ad iniziare da 50 metri dalla perpendicolare alla battigia dello stradello pinetale esistente.

Non capisco perché de Pascale si ostini a non concedere al clothing optional più spazio visto che a nord per altri 400 metri sino al bagno Classe la spiaggia libera è scarsamente frequentata ed al contrario a sud i 400 metri sino a fine luglio sono insufficienti per i numerosi turisti costretti a stare come sardine con rischio contagio Covid-19 o rifiutare di fare turismo a Lido di Dante.

Inoltre perché non favorire che nel tratto più nord possano trovare spazio famiglie naturista con bambini e persone con problemi motori?

Perché servirsi delle toilette di una struttura privata che distano circa 330 metri dal punto iniziale dell’area riconosciuta a clothing optionale e non porre alle spalle della spiaggia delle toilette come fece nel 1997 l’allora sindaco di Ravenna Vidmer Mercatali?

* Presidente ANER sino al 2001