Dal Piano nazionale di ripresa e resilienza sono in arrivo per il Comune e la Provincia di Ravenna 12,85 milioni di euro per la nuova scuola elementare di Ponte Nuovo (8,3 milioni) e per l’istituto Olivetti – Callegari (4,55 milioni). Nel territorio provinciale anche il Comune di Alfonsine ha ricevuto un finanziamento per un intervento di edilizia scolastica pari a 3,29 milioni.
"Una notizia – commenta il sindaco e presidente della Provincia Michele de Pascale – che ci rende immensamente felici. Gli studi di fattibilità elaborati dai tecnici della struttura comunale e di quella provinciale sono stati premiati per il loro alto grado di innovatività e sostenibilità e, una volta realizzati, garantiranno ai nostri ragazzi e ragazze spazi educativi accessibili e all’avanguardia, con grande attenzione al risparmio energetico e al benessere scolastico". La nuova scuola elementare di Ponte Nuovo era attesa da tempo. Sarà realizzata all’angolo tra via del Pino e via 56 Martiri, accanto al polo per l’infanzia 0 – 6 in corso di progettazione e che sarà finanziato con fondi Inail. Sostituirà le due scuole esistenti Ceci e Gulminelli, in via del Pino. I nuovi spazi potranno anche accogliere, qualora ce ne sia la necessità, un terzo numero di corsi oltre ai due attualmente attivati.
La nuova struttura si svilupperà su due piani; sono inoltre previsti una mensa con relativa cucina e una palestra che potrà essere utilizzata anche a servizio dalla collettività. Al posto dei due edifici che accolgono attualmente le elementari verrà realizzata un’area verde.
Per quanto riguarda l’istituto Olivetti – Callegari l’intervento prevede la creazione di cinque laboratori polifunzionali al servizio di una didattica di eccellenza per una scuola professionale, una nuova palestra, con relativi servizi, di dimensioni maggiori rispetto all’esistente, in grado di ospitare contemporaneamente due classi, e una nuova biblioteca in sostituzione di quella attuale, anch’essa posta in uno dei due corpi di fabbricato da demolire. L’intervento prevede infatti la demolizione di due corpi di fabbricato, uno attualmente destinato a deposito e uno principalmente a palestra, e dei relativi locali di servizio.
Si prevede infine la realizzazione di un nuovo locale tecnico in adiacenza alla centrale termica e la conseguente rivisitazione dell’impianto di riscaldamento. A questo intervento si dovrebbe aggiungere nei prossimi mesi quello a cui la Provincia aveva dato priorità sull’articolo 5 del Pnrr, per l’Istituto "Ipsia" di Lugo. Particolarmente soddisfatti i dirigenti dell’istituto comprensivo Ricci Muratori che include anche la scuola di Ponte Nuovo, Sandra Baldassarri, e Salvatore Metrangolo dell’Olivetti Callegari. "Si tratta di interventi importanti – dice Marangolo – che favoriranno lo sviluppo delle attività didattiche e miglioreranno significativamente gli spazi funzionali per studenti, studentesse, docenti e tutto il personale scolastico, per una scuola sempre più accogliente e innovativa".
I due progetti sono stati infatti condivisi con le scuole stesse.