Torna il tradizionale ‘Torneo con le padelle’ al Tennis club di Faenza: l’appuntamento è per domani, quando verrà riproposto, dopo lo stop causato dalla pandemia, lo storico format di sfide tra squadre composte da quattro elementi, rigorosamente in costume, impegnate nell’arrivare a quota 10 punti. "Sono ventisei le squadre iscritte quest’anno – evidenzia dall’organizzazione il maestro Marco Poggi –. Tutte le squadre hanno scelto un nome e un tema: alcune sono composte da maschi, altre da femmine, molte sono miste. Adulti e ragazzini gareggiano talvolta all’interno della stessa squadra, altre volte in team composti da soli bambini o da famiglie".
In passato sui campi da tennis di via Medaglie d’oro si è visto veramente di tutto: dalle squadre che hanno scelto di giocare con i costumi di grandi banane gialle, a quelle in tenuta da pirati seicenteschi, fino ai più enologicamente complessi costumi pensati per riprodurre grandi grappoli d’uva, rino a quelli progettati per omaggiare il più elegante fra gli abitanti del territorio ravennate, cioè il fenicottero rosa. Altri si sono esibiti con divise da cuochi, chirurghi, camice hawaiiane, o livree da maggiordomi.
L’idea di un torneo disputato a colpi di padella nacque ormai quasi una ventina d’anni fa, come diversivo estivo rispetto alle tradizionali competizioni con la racchetta. L’idea delle squadre di identificarsi con un nome, un tema e dei costumi fu contestuale alle primissime edizioni. Le regole del ‘tennis con le padelle’ sono semplici. Si gioca in quattro per squadra, due nella metà superiore e due nella metà inferiore del campo. Le padelle non hanno nessuna limitazione di sorta. Molti le portano con sè da casa; il circolo ne mette ad ogni modo a disposizione numerose. Il torneo ha da tempo valicato i confini della città, e ormai anche dell’Emilia Romagna. Solo una parte degli iscritti gravita già attorno al Tennis club: alcuni arrivano anche da altre regioni, come nel caso di una squadra toscana che scenderà da Palazzuolo per prendere parte al torneo. Ma tutte dovranno essere in costume: il premio più ambito, oltre a quello in palio sul campo fra le due finaliste, è infatti quello dedicato al miglior costume. L’elevato numero di padelle in campo fa sì che non possa mancare un ‘terzo tempo’: il party avrà luogo in parallelo al torneo vero e proprio, e si snoderà attraverso stand dove sarà possibile ordinare piadina, birra e cocktail. Le sfide cominceranno alle 19.30 e si protrarranno per tutta la serata, fino a che non sarà incoronata la squadra vincitrice. La partecipazione è aperta anche a chi non è socio del circolo, oltre che a chi non ha grande dimestichezza con il tennis.