REDAZIONE RAVENNA

Palazzetto e ciclabile,. Sogesid consegna i lavori

Ieri a Sant’Agata la cerimonia, simbolo di ripartenza dopo l’alluvione 2023. Tra quattro mesi l’impianto sportivo sarà agibile, 40 i giorni per la pista.

Ieri a Sant’Agata la cerimonia, simbolo di ripartenza dopo l’alluvione 2023. Tra quattro mesi l’impianto sportivo sarà agibile, 40 i giorni per la pista.

Ieri a Sant’Agata la cerimonia, simbolo di ripartenza dopo l’alluvione 2023. Tra quattro mesi l’impianto sportivo sarà agibile, 40 i giorni per la pista.

Tra quattro mesi il palazzetto dello sport di Sant’Agata sul Santerno tornerà agibile e in sicurezza. Ieri mattina la consegna dei lavori, che sono stati aggiudicati al ‘Consorzio Edili Artigiani Ravenna’ dalla Sogesid, società in house del Ministero dell’Ambiente, per un importo di poco superiore ai 400mila euro. Prenderanno il via nei prossimi giorni, ieri mattina una sobria, quanto significativa, cerimonia in occasione della sottoscrizione del verbale di consegna dei lavori. Un atto apparentemente formale ma che è, in realtà, sostanziale perché da ieri inizia il conto alla rovescia che porterà alla riapertura dell’impianto ‘Gadoni’, reso inagibile dall’alluvione del maggio 2023. Il tempo previsto per l’esecuzione degli interventi di recupero e messa in sicurezza è fissato in 115 giorni lavorativi "naturali e continuativi".

Al via anche i lavori di messa in sicurezza d’emergenza del tratto di pista ciclabile di via Bastia e di quello di collegamento tra Largo Amendola e Via Marcora. Questi lavori sono stati affidati alla Cti Cooperativa Trasporti Imola, l’importo contrattuale è di 125mila euro, quaranta i giorni, sempre naturali e continuativi, per realizzarli. Questi lavori sono mirati a garantire la sicurezza dei percorsi destinati alla mobilità sostenibile.

"Questi interventi – ha detto Massimiliano Panero, vice presidente di Sogesid, intervento alla consegna dei lavori – rientrano in un progetto più ampio di recupero delle infrastrutture danneggiate dall’alluvione del maggio 2023. L’obiettivo, in collaborazione con la Struttura del commissario alla ricostruzione generale Figliuolo, da oggi guidata dall’ingegner Curcio, è restituire alla comunità di Sant’Agata sul Santerno spazi sicuri e completamente funzionali, in grado di garantire la continuità delle attività sportive e della mobilità ciclabile. "Ci tengo a ringraziare Sogesid per la disponibilità e la professionalità dimostrata in questi mesi di lavoro congiunto", ha concluso il sindaco di Sant’Agata sul Santerno, Riccardo Sabadini. "Questa prima consegna rappresenta – ha detto Sabadini – un passo importante per la nostra comunità per un ritorno alla normalità. C’è ancora molto, moltissimo, da fare ma sono convinto che questa proficua collaborazione con Sogesid, che ringrazio pubblicamente per la disponibilità e la professionalità dimostrata in questi mesi di lavoro congiunto, restituirà alla nostra Sant’Agata tutte le strutture, tutti i servizi, che hanno reso questo Comune un autentico gioiello".

Alla cerimonia erano presenti anche Sara Cicinelli, direttore lavori, Giovanni Borzi, il responsabile ubico del procedimento di Sogesid e i rappresentanti delle due imprese che eseguiranno i lavori.

Massimo Cherubini