I lavori di riqualificazione di palazzo delle Esposizioni hanno portato l’Amministrazione comunale di Faenza a trovare una soluzione per uno dei servizi più amati dalle famiglie, quello della ludoteca che dalla primavera sarà trasferito al Vescovado.
Da qualche mese è partito il cantiere per i lavori nell’area dell’edificio tra corso Mazzini e via Ca’ Pirota. Nato, come suggerisce la parola stessa per esposizioni, il Palazzo da qualche anno a questa parte ospita mostre minori. Già la precedente giunta di Palazzo Manfredi, quella di Giovanni Malpezzi, aveva optato per un cambio di destinazione d’uso di quegli spazi, destinandoli a Casa delle associazioni impegnate nel terzo settore. Il progetto, candidato dall’Unione della Romagna Faentina al bando Pnrr e che ha ottenuto un finanziamento di 4,5 milioni di euro, stravolgerà quel cubo di mattoni poco accattivante e la sua corte interna che verrà trasformata in un giardino che ospiterà una sorta di mega gradinata che dovrà fungere anche da sedute per eventuali spettacoli all’aperto. All’esterno, poi, verrà chiusa la parte di porticato da cui si accede da via Cantoni con una struttura leggera. Successivamente si passerà al recupero degli spazi al piano terra e al primo piano.
Prima dell’avvio del cantiere il palazzo delle Esposizioni, terminate le mostre, aveva continuato a ospitare l’associazione Piccola Betlemme con la mensa e un piccolo spaccio e la ludoteca comunale. La prima recentemente ha trovato posto in un altro contenitore del Comune, la struttura di via Leonardo da Vinci, nella prima periferia di Faenza. Per quanto riguarda la ludoteca, molto apprezzata dalle famiglie e ripartita dopo il periodo Covid con moltissime opportunità per bambini e ragazzi, invece, si poneva il problema di trovare un nuovo spazio adeguato dove poter ospitare le attività per il periodo dei lavori di rigenerazione di palazzo delle Esposizioni. Dalla fine dello scorso anno la ludoteca è stata trasferita momentaneamente nell’aula 1 dell’ex complesso dei Salesiani, anche se era necessario trovare un luogo disponibile per un periodo più lungo. La soluzione è stata trovata dopo un accordo stretto tra l’Amministrazione e la Curia individuando alcuni locali nella sede vescovile, alle spalle del duomo. Recentemente la Giunta ha approvato una delibera per la convenzione nella quale viene spiegato che, in vista dei lavori per la ristrutturazione del palazzo delle Esposizioni, la ludoteca comunale dovrà essere delocalizzata per il periodo di durata dei lavori. Nel documento pubblicato sul sito del Comune si legge che "il Settore Servizi alla Comunità dell’Unione della Romagna Faentina ha comunicato di avere individuato nei locali di proprietà della Diocesi di Faenza e Modigliana, in piazza XI Febbraio 10 e in via Dogana 26, i locali idonei per essere destinati alla ludoteca comunale per il periodo di durata dei lavori che interesseranno il palazzo Esposizioni" i cui tempi di realizzo dovrebbero concludersi nella primavera del 2025. Prima che la ludoteca possa però essere pienamente operativa gli spazi dovranno essere sottoposti a una serie di lavori per renderli idonei alla frequentazione del piccolo pubblico con interventi alle pareti, agli impianti e ai servizi igienici. La durata del contratto di locazione sarà di due anni con un canone di 30mila euro ciascuno.