Quasi 8 milioni di lavori: 7 milioni e 750mila euro per la precisione. Una cifra importante per due nuovi edifici scolastici: uno conterrà nuove aule per i ragazzi, l’altro laboratori e una palestra. L’investimento ingente arriva dal Pnrr, richiesto dalla Provincia per l’istituto tecnico Morigia e la succursale del liceo scientifico Oriani che si trovano in via Marconi. I due interventi vanno avanti tramite due procedimenti diversi e paralleli: il primo, relativo al nuovo edificio scolastico, ammonta in totale a 3 milioni e 200mila euro. Il bando è arrivato a scadenza la settimana scorsa e sono state presentate diverse offerte che ora sono in corso di valutazione. Per la palestra e i laboratori, che si troveranno nello stesso edificio, invece saranno necessari 4 milioni e 550mila euro. È stato appena approvato il progetto esecutivo e già dalla prossima settimana è attesa l’uscita del bando. Entrambi gli edifici, essendo stati finanziati dal Pnrr, devono essere terminati entro marzo 2026 e collaudati entro giugno dello stesso anno. "Molto dipenderà da quando partiranno i cantieri – spiega l’ingegnere Marco Conti, progettista e coordinatore dei due interventi –. Pensiamo indicativamente alla prossima primavera, ma servirà un po’ di tempo".
I due edifici si troveranno entrambi accanto al Morigia, in un’area tra il piazzale del mercato in via Sighinolfi e il parcheggio del mercato stesso. Quello che ospiterà delle nuove aule sarà collegato a un’ala dell’istituto Morigia. "Verrà utilizzato come ampliamento del Morigia e della succursale del liceo scientifico Oriani – spiega Maria Luisa Martinez, consigliera provinciale con delega all’Edilizia scolastica – ma vedremo poi a quale istituto della città servono maggiormente quegli spazi, valuteremo. Noi lo costruiamo perché serve, poi vedremo chi ne ha bisogno: i lavori possono arrivare fino al 2026, non sappiamo quali saranno le scelte degli studenti allora. Potrebbero anche diventare aule di un altro istituto terzo rispetto al Morigia e all’Oriani: è vero che l’edificio sarà collegato, ma potrà essere compartimentato per diventare autonomo".
Naturalmente le due strutture saranno dotate di pannelli fotovoltaici e realizzate con l’ottica del risparmio energetico. "La nuova palestra – prosegue Martinez – darà risposta anche al territorio: al pomeriggio e alla sera sarà a disposizione delle associazioni sportive". L’edificio che conterrà la palestra disporrà ovviamente anche dei relativi spogliatoi, oltre che di 4 laboratori polifunzionali per gli studenti.
Sara Servadei