La palestra non c’è e le ore di ginnastica si fanno nell’atrio

Alla scuola primaria Mesini di Borgo Montone la situazione va avanti da anni e la struttura ad hoc non si può nemmeno realizzare

Bambini in palestra

Bambini in palestra

Ravenna, 5 settembre 2014 - Alla scuola primaria Mesini di Borgo Montone i piccoli studenti fanno ginnastica nell’atrio perché la palestra non c’è. Una situazione che va avanti da anni e che si riproporrà anche in questo nuovo anno scolastico ormai alle porte. La scuola, all’interno dell’Istituto comprensivo Randi, è di modeste dimensioni. È composta da cinque classi, tutte occupate dai bambini, per un totale di novanta alunni e sette insegnanti. Ma la soluzione adottata nella scuola di Borgo Montone non è un’eccezione: ad esempio anche a Madonna dell’Albero l’elementare è sprovvista di palestra e quindi ci si deve per forza arrangiare con una soluzione alternativa. «Alla Mesini – spiega l’assessore all’Istruzione Ouidad Bakkali – le attività di educazione fisica si svolgono da sempre nell’atrio perché l’edificio, di vecchia costruzione, è stato progettato in origine senza la palestra».

Diverse scuole elementari dei quartieri esterni alla città sono nate senza palestra. Si tratta di edifici di piccole dimensioni, pensati per un numero esiguo di studenti che, negli anni, si sono ritrovate a dover ospitare flussi sempre più numerosi di bambini. In alcune scuole l’ora di ginnastica si svolge in un’aula. «Al momento per la Mesini – aggiunge l’assessore – non sono previste altre soluzioni, né c’è la possibilità di realizzare una palestra. Nelle scuole primarie i bambini vengono impegnati all’inizio in attività di psicomotricità, e solo negli ultimi tre anni avviene una sorta di avviamento alle attività sportive». Diversa la situazione a partire dalle primarie di secondo grado, dove si inizia la pratica della ginnastica vera e propria che viene effettuata in palestra. Le scuole che ne sono sprovviste solitamente utilizzano quelle di altri istituti.