
La Regione ora ha stanziato altri 1,2 milioni di euro per finanziarle. Si sommano ai 5 milioni già assegnati nella prima fase del bando.
Paratie, valvole antireflusso, generatori elettrici. La sicurezza è un mix di azioni coordinate e dopo l’alluvione del maggio 2023, tra le tante persone che hanno subito il disastro nelle proprie case, c’è chi si è voluto mettere al sicuro anche costruendo una barriera fisica o installando dispositivi che rendessero più difficile per l’acqua entrare nell’abitazione.
Dalla Regione ora sono state stanziate risorse in più: quasi 1,2 milioni di euro in più per il ’bando paratie’ per l’acquisto di dispositivi di protezione dalle alluvioni. Alla scadenza del bando, fissata al 31 gennaio 2025, sono pervenute centinaia di richieste da parte dei cittadini della Romagna Faentina. "Finora sono oltre 400 le domande già ammesse e finanziate – si legge in una nota diffusa dall’Unione della Romagna Faentina –, a cui si aggiungono circa 40 domande ammesse ma non immediatamente finanziabili. Le risorse appena stanziate si sommano ai 5 milioni di euro già assegnati nella prima fase del bando". In tutta la regione le richieste sono state diverse migliaia, molte delle quali ammesse a ricevere i fondi.
Con questa terza tranche di finanziamenti, nuovi richiedenti potranno ora accedere al contributo, in attesa di un’ulteriore assegnazione prevista per il mese di luglio, una volta conclusa l’istruttoria delle domande ancora in valutazione, seguendo sempre l’ordine cronologico di presentazione. Una misura che punta a far sentire maggiormente al sicuro i cittadini, molti dei quali hanno dovuto fare fronte a imprevisti e ingenti lavori nelle proprie case a causa dei danni provocati dall’acqua.
I beneficiari dovranno ovviamente rendicontare l’acquisto e l’installazione del dispositivo, secondo le modalità indicate nel manuale di rendicontazione disponibile sul sito della Regione Emilia-Romagna dedicato al bando.
Per ulteriori informazioni relative al bando è possibile scrivere all’indirizzo dispositiviperalluvioni@regione.emilia-romagna.it, oppure telefonare al numero verde 800 66 22 00 della Regione Emilia-Romagna.