Parcheggi Ravenna, in arrivo 500 posti auto

Ok della Giunta a un’appendice del contratto con Azimut sulla sosta a pagamento. Reintegrati i ragazzi delle coop

Uno dei ragazzi della cooperativa San Vitale al parcheggio Largo Giustiniano

Uno dei ragazzi della cooperativa San Vitale al parcheggio Largo Giustiniano

Ravenna, 30 maggio 2020 - I posti auto comunali aumenteranno, diventeranno 514 in più e i ragazzi disabili delle cooperative sociali verranno tutti reintegrati. Ieri la Giunta comunale ha approvato un’appendice al contratto che Palazzo Merlato ha già con Azimut in merito alla gestione della sosta a pagamento. Quattro i parcheggi coinvolti: Largo Giustiniano, via Giambattista Bezzi, via Beatrice Alighieri e via Renato Serra. In particolare sarà il raddoppio di questi ultimi due a consentire un aumento così cospicuo. In generale gli interventi prevedono inoltre lavori di riorganizzazione e miglioramento, attraverso sistemi tecnologicamente avanzati. Il tutto in coerenza con il Piano urbano della mobilità sostenibile. I nuovi posti saranno inoltre a disposizione dei residenti nelle nuove aree pedonali istituite da poco e la presenza di più posti auto in centro sarà determinante anche per sostenere le attività economiche fortemente colpite dalla crisi.

L’amministrazione comunale dovrà approvare il progetto esecutivo di ciascuno degli interventi. L’inizio dei lavori in largo Giustiniano è previsto tra luglio e agosto, il raddoppio delle aree in via Alighieri e Renato Serra partirà tra fine anno e inizio 2021. In Largo Giustiniano sono previsti interventi per un totale di oltre 737mila euro che verranno realizzati in quatto fasi. Nella prima saranno realizzati il rifacimento del manto stradale, della pubblica illuminazione, l’installazione di un sistema di videosorveglianza e un locale con servizi tecnici e toilette.

All’inizio la gestione sarà a parcometro; successivamente si passerà a un sistema di regolazione dell’accesso e dell’uscita attraverso lettura ottica della targa. Nell’area rimarrà un presidio, sia per necessità logistico funzionali, sia per le ampie dimensioni del sito. Viene confermato dunque l’impiego delle cooperative sociali e la presenza di personale diversamente abile. "I ragazzi avranno mansioni diverse – spiega il sindaco, Michele de Pascale – che andranno dalla sorveglianza all’impiego in servizi previsti in un secondo tempo, come il noleggio delle biciclette. Qualcuno potrà seguire il corso da ausiliario. Ci saranno incarichi diversi a seconda dei profili dei ragazzi. Saranno in larga parte in Largo Giustiniano, alcuni si occuperanno anche di altri parcheggi, come piazza Baracca".

Anche in via Gianbattista Bezzi la gestione sarà inizialmente a parcometro; saranno delimitati posti a servizio della Polizia Locale e verrà sperimentato un sistema innovativo di controllo della sosta. Nelle aree in via Beatrice Alighieri e via Renato Serra l’accesso e l’uscita saranno regolati fin da subito attraverso lettura ottica della targa. "Grazie a questa riorganizzazione – prosegue il sindaco – aumenteranno i posti auto, verranno riqualificate aree degradate. La gestione pubblica consentirà poi di mantenere tariffe basse. Verranno inoltre tutelate le esperienze sociali di inserimento lavorativo. Sono profondamente rammaricato per le incomprensioni rispetto a questi aspetti, che sono sempre stati al centro dei nostri confronti con Azimut, e che forse sono scaturite dalla difficoltà di confronto durante la fase 1 dell’emergenza Covid. Ora è tutto ampiamente chiarito e il parcheggio di largo Giustiano non contrappone l’innovazione e la riqualificazione, entrambe necessarie, con la natura di luogo sociale, tanto amato dai ravennati e tanto importante nel percorso di crescita di tanti nostri concittadini e concittadine".

a.cor.