Parco del mare, tutto rimandato al 2022

Presentato in commissione il progetto: via le auto dagli stradelli e ampliamento dello scambiatore. Il primo stralcio riguarda Marina e Punta

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Il grande progetto della costa si fa, ma nel 2022. Questa estate avrebbe dovuto essere la prima in cui dire addio ai parcheggi negli stradelli di Marina di Ravenna e Punta Marina, ma il Covid e soprattutto un problema a livello burocratico si sono messi in mezzo. Nei giorni scorsi in Commissione consiliare si è parlato del grande progetto del Parco del Mare, che ha l’obiettivo di rendere più attraenti e verdi le zone dietro ai bagni in un’ottica di sostenibilità ambientale.

Il primo stralcio riguarda Marina di Ravenna e Punta Marina, ed è quello che era stato programmato per questo inverno: i lavori sarebbero dovuti partire a settembre, ma la prima ditta classificatasi al bando ha fatto ricorso dopo essere stata esclusa perché giudicata dal Comune non in possesso dei requisiti. Palazzo Merlato ha affidato l’incarico alla seconda classificata, ma tutto è fermo fino all’esito del ricorso, atteso nel giro di un mese. Partire con i lavori una volta sbloccata la situazione significherebbe accogliere i turisti in un cantiere l’estate prossima: per questo si è deciso di partire solo col verde, lasciando gli stradelli così come sono, anche per il 2021. La questione che più di tutte ha sempre preoccupato gli operatori, e di cui si è nuovamente discusso in Commissione, è quella dei parcheggi che dovranno compensare la perdita di posti auto negli spazi retrodunali: "Attraverso il Parco marittimo Ravenna può ambire a rivestire un ruolo da protagonista nell’offerta turistica di questo paese" ha detto il sindaco Michele de Pascale, aggiungendo che l’intervento comporterà "qualche necessario cambio di abitudini per chi frequenta la spiaggia in giornata. Per questo ci siamo impegnati fin da subito per il potenziamento del trasporto pubblico e per l’ampliamento considerevole delle aree di sosta, che prevede due interventi di estensione dei parcheggi scambiatori di via Trieste e del Marchesato. La prossima estate vedrà l’attivazione in larga parte di questi interventi di potenziamento del trasporto pubblico e della sosta".

In particolare l’area di sosta in via del Marchesato sarà già fruibile, mentre quella di espansione dello scambiatore verrà utilizzata solo nei picchi di flusso. Lo stesso vale per un’area che il Comune prevede di trasformare in parcheggio a Punta Marina, nella zona di via delle Americhe, che già viene usata a questo scopo in occasioni particolari come le Frecce tricolori. Il progetto è diviso in tre stralci: il primo coinvolge Marina e Punta dove saranno rimosse le aree pavimentate impermeabili sostituite con altre filtranti, ricostruiti tratti di duna e creato un percorso pedonale e ciclabile dietro agli stabilimenti. Il secondo si sposterà nei lidi nord, dove i parcheggi resteranno ma saranno convertiti in ‘tasche verdi’ e si realizzerà un percorso ciclopedonale che a Marina Romea si snoderà dentro la pineta. Tra gli interventi nei lidi sud, terzo stralcio dei lavori,c’è la riqualificazione di viale Caboto a Lido di Classe. In totale il costo dell’opera ammonta a 17 milioni di euro.

Sara Servadei