Manca poco: nel giro di qualche giorno è in programma l’approvazione del progetto definitivo del secondo e terzo stralcio del Parco marittimo, il maxi ’restyling green’ dei lidi ravennati. Si corre per rispettare i tempi del Pnrr: entro il 31 luglio 2023 infatti i due cantieri dovranno essere affidati alle ditte che eseguiranno i lavori, individuate ovviamente tramite bando di gara.
Si tratta del proseguimento del maxi progetto iniziato a Marina di Ravenna e a Punta Marina, dove il cantiere è tuttora in corso e si prevede che tutto sarà pronto per la prossima estate: in quel caso la riqualificazione interessa gli stradelli, che diventeranno corridoi pedonali dentro alla pineta, inaccessibili alle auto.
I due stralci successivi, nei programmi dell’amministrazione, dovranno completare la riqualificazione di tutta la costa. Il secondo è quello che interessa Casalborsetti, Lido Adriano, Lido di Dante, Lido di Classe e Lido di Savio, finanziato con 3 milioni e 694mila euro dal Pnrr. Il terzo invece, che riguarda Marina Romea e Porto Corsini, riceverà dai fondi straordinari 4 milioni e 11mila euro.
"Il secondo e il terzo stralcio dei lavori si calano in ambienti naturalistici molto diversi – spiega l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte –. Comprendono le aree tra Casalborsetti, Marina Romea, la zona tra Punta Marina e Lido Adriano e poi Lido di Classe e Lido di Savio, che hanno connotazioni differenti. Il principio, però, resta quello di creare un percorso ciclopedonale nei lidi, che comprenda molti elementi verdi. Lido di Savio è l’unico a differenziarsi dagli altri per la minore presenza di elementi naturali: qui, in un territorio dove molto è stato costruito, l’intervento che abbiamo messo in programma comprende la riqualificazione di un tratto importante di viale Romagna". Nel frattempo la prossima estate gli utenti di Marina di Ravenna e Punta Marina si confronteranno con i risultati del primo stralcio dei lavori: il cantiere, partito da Marina di Ravenna, sta procedendo verso Punta. Si procede spediti con l’obiettivo di arrivare entro la fine dell’inverno a concludere il cantiere, in modo da preparare tutto per la prossima estate. Già l’anno scorso è stato ampliato il parcheggio scambiatore di Marina di Ravenna, per mitigare l’impatto della perdita dei posti auto negli stradelli. Entro il 2026, rispettando i tempi dettati dal Pnrr, tutta la nostra costa sarà riqualificata, tra pinete, percorsi ciclopedonali e passerelle di legno che si snodano nel verde.
Sara Servadei