Ravenna, il parco della Rocca Brancaleone si fa bello con la 'Bottega creativa'

Al lavoro, insieme agli artisti Alessandro Lonzi e Anna Agati, i ragazzi delle magliette gialle del Comune. Dedicata la nuova panchina dedicata a Enrico Liverani

Lonzi e uno dei ragazzi delle Magliette Gialle

Lonzi e uno dei ragazzi delle Magliette Gialle

Ravenna, 16 luglio 2017 - Grazie a Bottega Brancaleone, gli artisti Anna Agati e Alessandro Lonzi stanno abbellendo (FOTO) quello che è – a tutti gli effetti – uno dei beni storici e culturali più importanti del patrimonio ravennate. Si tratta della Rocca Brancaleone, notoriamente bisognosa di cure e attenzioni.

Dal 10 al 14 luglio, insieme a una schiera di assistenti ‘armati’ di buone intenzioni – ossia i volonterosi ragazzi delle Magliette Gialle del Comune di Ravenna -, Agati e Lonzi hanno dato il via al progetto di abbellimento delle strutture della Rocca, promosso dall’Armata Brancaleone, l’associazione che gestisce il parco. «In cinque giorni – spiega Lonzi -, abbiamo rimosso ruggine e muschio dai bidoni del parco e decorato la nuova panchina dedicata a Enrico Liverani nell’angolo della lettura sotto la grande quercia. I ragazzi hanno vissuto l’esperienza di lavorare in una moderna ‘bottega artistica’, dove apprendere la teoria del colore, come strutturare un progetto, come effettuare una ricerca e sviluppare un’idea di gruppo, unita alla pratica di carteggiare, stendere la base e infine dipingere».

I giovanissimi artisti in erba si chiamano Enrico Capozzi, Federico Morri, Greta Sangiovanni, Emma Chen, Elena Missiroli e Veronica Di Petrillo. Prendere in mano i pennelli è stata ciò che più li ha emozionati, anche perché per molti di loro era la prima volta. Insieme si sono a lungo confrontati per decidere quale fosse la soluzione migliore per la nuova panchina e, alla fine, hanno scelto una significativa frase del filosofo Arthur Schopenhauer ‘La vita e i sogni son fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare’, all’interno di una nuvola.

«Verso fine agosto – aggiunge Lonzi -, dopo che il Comune avrà provveduto a ripristinare i giochi per bambini, proseguiremo con le decorazioni su altalene e scivoli, non solo per renderli più attraenti agli occhi dei bambini, ma anche per valorizzarli nel contesto in cui si trovano. Non a caso, i decori si ispireranno a Ravenna in chiave pop.Inoltre, poiché ci finanziamo con il crownfounding online, realizzeremo i ritratti bizantini delle quattordici persone che ci hanno donato più di cento euro, come si faceva con i committenti nel Medioevo. Ritratti che saranno poi messi nell’ingresso principale della Rocca».

Insieme ad Anna Agati, con cui la collaborazione è aperta da tempo, Lonzi sta inoltre ultimando il film ‘Clizia’ (https://www.youtube.com/watch?v=4mdN2EqThiM), interamente girato a Ravenna con artisti del territorio, che racconta la storia di una ninfa innamorata di Apollo, ma ambientata nella modernità. Un modo originale per far conoscere e valorizzare l’ambiente artistico ravennate.