"Vogliamo uscirne più forti e più sicuri di prima. Per questo dobbiamo segnalare alla struttura commissariale tutte le opportunità che ci sono. Le proposte sugli interventi legati alla viabilità vanno in questa direzione". Così il sindaco di Fusignano e consigliere provinciale con delega alle strade e alla viabilità Nicola Pasi è intervenuto sulla questione della variante all’altezza dell’abitato di Borgo Rivola, in località Riolo Terme. Nei giorni scorsi a sollevare perplessità sull’inserimento dell’opera da 4,95 milioni di euro, nell’elenco degli interventi urgenti presentati dalla Provincia al commissario alla ricostruzione (questo passaggio per tramite della Regione, nda) era stato il capogruppo di Fratelli d’Italia Stefano Bertozzi. Il punto è che per Bertozzi il progetto – che ha sottolineato come l’importo sia pari alla stima di quanto necessario per le fognature di Faenza – era di molti anni precedente all’alluvione e quindi sarebbe stato da finanziare in modo ordinario e non nell’ambito dei lavori urgenti.
"La frana che ha interessato quella curva è molto profonda – dichiara Pasi –, e come Provincia lavoreremo comunque per sistemarla. L’approccio che abbiamo cercato di avere tuttavia è quello di chiedere investimenti per uscire più forti di prima dall’emergenza alluvione. Sta a noi quindi segnalare, e sarà prerogativa del Commissario verificare se l’opera in questione può essere finanziata attraverso gli interventi urgenti".
Con riferimento alla Provinciale 306 che collega Casola Valsenio e Riolo Terme in particolare: "Abbiamo pensato a una serie di interventi per rendere la strada sicura e funzionale. Peraltro gli interventi fatti a suo tempo proprio su quella direttrice hanno consentito che fosse riaperta velocemente. La strategia sul ripristino della viabilità viene fatta al meglio delle progettualità. Avevamo preventivato di realizzare la variante per migliorare la viabilità e se verrà realizzata sarà un valore aggiunto per tutta la vallata, e costituirà un miglioramento nei collegamenti".
A prescindere dall’arrivo delle risorse chieste la Provincia di Ravenna sta proseguendo nell’opera di ripristino della viabilità. Sulla Casolana "la settimana scorsa – prosegue Pasi–-, abbiamo tolto i semafori dei cantieri pre alluvione. Al chilometro 4 il Senio aveva mangiato il sottofondo della strada, e dopo l’intervento, e l’opera idraulica, quella è stata ripristinata. Stiamo inoltre proseguendo negli interventi legati alla frana in corrispondenza del Ponte di Isola e nelle prossime settimane toglieremo anche lì i semafori. Nella curva Capirossi invece – conclude – l’intervento è quello più complicato, ma come detto non aspetteremo il compimento dell’opera complessiva per sistemare la frana e quindi la viabilità".
Damiano Ventura