"L’inflazione può riprendere se continua la guerra. Sono preoccupato dalla possibile chiusura canale di Suez, viviamo una fase terribile". Antonio Patuelli, presidente dell’Abi, delinea possibili scenari e il ruolo che dovrebbe avere il nostro paese intervenendo alla quinta assemblea di ‘Feduf, Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio’, alla biblioteca Ambrosiana di Milano.
"Il mio timore ulteriore – commenta Patuelli –, è che quando sono davanti a Gibilterra non entrino nel Mediterraneo perché è più comodo, più vicino, arrivare nei grandi porti del nord dell’Europa. Viviamo una fase terribile, che ci incombe, che è quella delle guerre in Europa o estremamente vicine all’Europa. Come paese mediterraneo e europeo noi siamo largamente circondati dalle guerre e dai conflitti da est a sud".
Ancora: "L’Italia è l’unico paese dell’Unione Europea dove i clienti delle banche che sottoscrivono mutui possono rinegoziarli, trasformarli da fissi a variabili e viceversa, o anche portarli in altre banche se gli offrono migliori condizioni, un livello di concorrenza sconosciuto altrove".
"In questi anni – continua Patuelli – abbiamo fatto dei passi in avanti sull’educazione finanziaria. Prima di tutto approvando leggi e poi dandone applicazione".