Paura al canile, pitbull azzanna undicenne

Ferite lievi per il bambino che era con la madre. L’assessore Gallonetto: "L’impianto di sicurezza funziona, attendiamo accertamenti"

Paura al canile, pitbull azzanna undicenne

Paura al canile, pitbull azzanna undicenne

Il bambino ha riportato ferite alle braccia per i morsi del cane pitbull che lo ha azzannato ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Ieri pomeriggio però al canile municipale la paura è stata tanta.

Erano circa le 14.45 quando nella struttura al civico 177 di via Romea Nord, oltre agli addetti e ai volontari, erano presenti alcune persone intenzionate ad adottare alcuni dei cani ospiti. "Il progetto è quello delle adozioni a distanza – chiarisce l’assessore ai Diritti degli animali del Comune di Ravenna, Igor Gallonetto –. In pratica le famiglie incontrano gli animali che vogliono adottare. L’incontro ancora non era iniziato quando si è verificato l’episodio su cui stanno facendo accertamenti gli agenti della Polizia locale".

Un bambino di 11 anni, arrivato al canile municipale insieme alla madre, pare si trovasse in un’area non accessibile ai visitatori quando è stato raggiunto da un pitbull, sfuggito alla volontaria che lo stava accudendo. L’animale, tra gli otto degli 87 presenti in canile, segnalati per precedenti episodi di aggressività, subito si è avventato sul bambino che è stato azzannato a un braccio. L’undicenne è stato poi morso anche all’altro braccio, probabilmente nel tentantivo di liberarsi dalla presa dell’animale che è stato poi recuperato dal personale in servizio al canile. Immediato è scattato l’allarme con l’arrivo tempestivo degli operatori del 118 a bordo di un’ambulanza e dell’elicottero, che hanno trasportato l’undicenne all’ospedale Santa Maria delle Croci. Qui il bambino, che ha riportato escoriazioni e lacerazioni non serie, è stato medicato e visitato in pronto soccorso dove il medico ha scongiurato gravi conseguenze.

Intanto al canile sono arrivati gli agenti della Polizia locale per eseguire tutti gli accertamenti del caso. Poco dopo sul posto si sono recati anche l’assessore Gallonetto, insieme al dirigente del Servizio Stefano Ravaioli e alla veterinaria del Comune, dottoressa Roberta Benigno. "Siamo voluti andare in loco per farci un’idea dell’accaduto – ha detto Gallonetto –. Mi preme sottolineare che nella struttura è presente un impianto di sicurezza a compartimenti stagni che funziona. Ora sarà compito della Polizia locale chiarire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. Con il dirigente del servizio e la veterinaria ci siamo anche recati in pronto soccorso per verificare le condizioni del bambino e ho parlato personalmente con il padre". Insomma, un grande spavento per un incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi.