Due dei pittori partecipanti alla sedicesima edizione, fine agosto 1968, del Premio di pittura estemporanea di Marina. Il regolamento del concorso esaltava espressamente, quale paesaggio da ritrarre, "le bellezze paesaggistiche e ambientali": per questo la maggior parte delle opere hanno sempre riguardato soprattutto l’ambiente vallivo della Baiona e i capanni da pesca. Negli anni 60 collateralmente al concorso principale ne furono organizzati altri minori e sere di intrattenimento al circolo ‘Le Ruote’ così che la permanenza dei pittori a Marina si protraeva per almeno 5 giorni.
A cura di Carlo Raggi