Per consentire ai giovani di Piangipane di riavvicinarsi allo sport, senza doversi di continuo spostare verso Russi, Bagnacavallo o Ravenna, è necessario che il paese si riappropri del campo sportivo, fondato nel 1974 grazie al lavoro volontario di tanti cittadini. Questo è il pensiero di Lauro Casadio, presidente della squadra Coyotes che milita quest’anno in Terza categoria, e tra coloro che per l’appunto hanno contribuito alla nascita del campo sportivo. "L’altra sera – racconta –, durante una riunione del consiglio territoriale, abbiamo incontrato l’assessore allo Sport Giacomo Costantini che ci ha rassicurato circa la possibilità di continuare a usare il campo per gli allenamenti e le partite dei ragazzi. In più, gli abbiamo presentato un progetto a medio-lungo termine che prevede l’organizzazione di un settore giovanile come un tempo, quando riuscivamo a riunire fino a 150 giovani dai 6 ai 18 anni. Attualmente il nostro gruppo comprende una trentina di ragazzi, per lo più di 16-17 anni residenti in paese, tra cui molti rumeni e albanesi che vengono da noi a giocare dopo le lezioni al centro di formazione professionale gestito dal Solco. Abbiamo anche uno sponsor, l’azienda Kverneland di Russi, che ci dà una mano nel chiamare a raccolta i ragazzi". A sentirlo parlare, evidente è il rammarico di Casadio di aver perso– dopo ben 45 anni ininterrotti – la gestione del campo sportivo nel 2019 quando un’altra società si è aggiudicata il bando comunale. Se un tempo la struttura era sempre aperta con diverse attività che si alternavano nel corso della giornata, oggi è accessibile sono su prenotazione in orari prestabiliti. L’anno scorso, i ragazzi del Coyotes Calcio si allenavano in Darsena a Ravenna, con evidenti sacrifici da parte dei genitori. Quest’anno sono rientrati in paese.
"Ci fa piacere – aggiunge Casadio – che l’assessore abbia riconosciuto il nostro diritto di utilizzo del campo. Ora vediamo se le nostre proposte saranno accolte, in modo da concretizzarle dalla prossima primavera. Di certo è che nel 2024 parteciperemo al nuovo bando di gestione: Piangipane si merita un campo sportivo gestito da chi ha legami col territorio come noi, con l’obiettivo di sanare la struttura. Ora in pratica sta andando al catafascio e le varie squadre l’hanno abbandonata".