Ravenna, picchia la compagna e la getta nel fosso pieno di fango

Ha maltrattato la convivente per anni. Ora l'uomo non potrà più avvicinarsi alla vittima

Maltrattamenti in famiglia a Ravenna (foto di repertorio)

Maltrattamenti in famiglia a Ravenna (foto di repertorio)

Ravenna, 17 gennaio 2019 – C.F., un 48 enne ravennate, è gravemente indiziato del delitto di maltrattamenti in famiglia e reati connessi, ai danni della convivente, esposta a continue vessazioni verbali, percosse e lesioni. Per questi motivi, la polizia ha dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ravenna nei confronti dell’uomo.

In particolare, nell’ambito di una mirata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ravenna e originata dalla denuncia, i poliziotti della Squadra Mobile hanno dato notificato il divieto di avvicinamento emesso nei confronti del coniuge della vittima.

Negli anni diverse volte la donna è stata preda della violenza, riportando nel 2010 ecchimosi al volto,  trauma commotivo e ferita lacero contusa nel 2011, contusioni varie e frattura del quarto metatarso del piede nel luglio 2018. In ultimo, lo scorso 5 gennaio, l’uomo l’avrebbe aggredita nell’attività di proprietà, dove la donna lavora anche se senza stipendio. In tale occasione, C.F. l’avrebbe trascinata in strada, gettata nell’attiguo fosso-canale colmo di acqua e fango, incurante delle rigide temperature invernali.