Piccoli ponti da consolidare Investiti 440mila euro

Tre strutture del territorio lughese saranno oggetto di interventi per ridurre il deterioramento, anche a causa della vegetazione, e aumentarne la sicurezza.

Piccoli ponti da consolidare  Investiti 440mila euro

Piccoli ponti da consolidare Investiti 440mila euro

Sono tre i piccoli ponti presenti all’interno del territorio comunale di Lugo, in aree rurali, che saranno oggetto di interventi di consolidamento finanziati per ridurne il deterioramento, aumentarne sicurezza e garantire la funzionalità della rete stradale. Si tratta – è bene precisarlo – di decisioni prese prima dell’emergenza per le piene della scorsa settimana.

Nello specifico si tratta dei piccoli ponti di via Cantarana, via Chiese Catene e di via Sammartina, che saranno oggetto di interventi specifici divisi per lotti per un investimento complessivo di 440 mila euro. L’intervento definito più urgente dalle analisi svolte dal tecnico nominato, l’ingegner Angelo Sermonesi, è quello richiesto per il ponte di via Cantarana i cui lavori dell’importo finale di 150 mila euro, saranno completati entro il 2023. A quello seguiranno i lavori da effettuare sul ponte di via Chiese Catene per circa 130 mila euro ed infine su quello di via Sammartina per 160 mila euro. Al momento le criticità del ponte di via Cantarana si concentrano sulle spalle laterali che costeggiano la strada colpite anche dall’erosione causata dagli agenti atmosferici e della vegetazione infestante. "In alcuni punti – precisa la relazione tecnica – sono presenti distacchi parziali o completi di elementi in laterizio" e diverse fessure che hanno provocato il distacco delle estremità rispetto al corpo centrale.

Gli interventi finanziati permetteranno di ripristinare la struttura anche con l’inserimento di tiranti e la realizzazione di una nuova struttura ad arco. In più saranno posizionati dei guard rail utilizzati come parapetto ed anche un nuovo sistema di gestione dell’acqua piovana per allontanarla dalla struttura.

Il ponte di Via Chiese Catene presenta "elevati segni di erosione dovuti all’azione degli agenti atmosferici e della vegetazione infestante", che, in alcuni punti, hanno provocato il distacco parziale o completo di elementi in laterizio. Gli spostamenti, ancora in corso di evoluzione, sono correlati anche all’abbassamento della sede stradale.

Il ripristino della struttura prevede la rimozione di tutta la vegetazione infestante e una serie di interventi che porteranno alla stabilizzazione del ponte e al rinforzo della struttura corredata, anche in questo caso, dall’inserimento di guard rail e di un sistema di scolo delle acque. I fenomeni atmosferici, unitamente alla presenza della vegetazione infestante, sono la causa principale anche del deterioramento del ponte di via Sammartina dove alcune parti della spalla sono crollati probabilmente a causa dell’erosione delle acque di immissione di un canale minore ed il parapetto che le sovrasta manca a causa di un crollo dovuto o alla collisione di un veicolo o a un cedimento. I lavori seguiranno lo stesso copione dei precedenti interventi al fine di ripristinare i "requisiti di operatività" della struttura.

Monia Savioli