Pino crollato in centro Era quasi secolare

L’albero è caduto domenica nella rotonda don Minzoni di Milano Marittima. La causa è legata al cedimento del tronco. Mazzolani: "Piante monitorate"

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Ha suscitato molto scalpore la caduta di un pino di grosse dimensioni in centro a Milano Marittima nel tardo pomeriggio di domenica. Il grosso albero è caduto su un’auto in sosta nella rotonda don Minzoni. Sarà che l’episodio è accaduto proprio nell’anniversario del terzo anno in cui una tromba marina passò sulla pineta di Cervia e Milano Marittima abbattendo migliaia di alberi, sarà che la località si è riempita di turisti in occasione della stagione balneare, sarà che i pini sono alberi per natura con una vita media breve ma la preoccupazione in merito al cedimento di pini che potrebbe causare danni ben peggiori resta. A fare il punto sull’accaduto è l’assessore ai lavori pubblici Enrico Mazzolani: "Gli operatori del Servizio Verde del comune di Cervia si sono messi all’opera per raccogliere informazioni in merito al pino caduto e alle cause. Dai primi accertamenti è risultato che la pianta era molto vecchia, attorno almeno ai 90 anni. La causa è legata al cedimento del tronco. Su quella pianta l’ultima indagine risaliva al 2018 e non presentava criticità evidenti. Non è stato un problema alle radici e certamente, il vento testo e continuativo delle ore precedenti ha favorito la caduta di un albero vecchio. Ora il Servizio Verde si occuperà di rimuovere il ceppo e risistemare l’area". Il pino, albero al quale la città è particolarmente affezionata sia per il suo valore identitario sia per rappresentare una parte significativa del ‘polmone verde’ di Cervia, resta un tipo di albero complesso da gestire. Le radici che causano il dissesto dell’asfalto e difficile tenuta a fenomeni metereologici intensi rendono la questione relativa alla loro gestione molto complessa.

L’assessore Enrico Mazzolani prosegue spiegando infatti che "il pino ha una vita relativamente breve. Sulla loro gestione, l’amministrazione comunale mantiene un programma di costante monitoraggio su suolo pubblico sia tramite un preciso calendario sia in base alle segnalazioni che arrivano. Ogni albero, infatti, ha un proprio codice identificativo e tutte le piante che si trovano su area pubblica sono monitorate. Dopo questo crollo si continuerà ovviamente con la routine quotidiana nel monitorare le piante prestando maggiore attenzione a quelle più vecchie". Nel caso in cui si riscontrassero anomalie riferibili a pini su suolo pubblico è possibile inviare la propria segnalazione al Servizio Verde.

Ilaria Bedeschi