FILIPPO DONATI
Cronaca

"Piscina delle terme ancora chiusa. L’alternativa è un parco acquatico"

La proposta del Pd di Brisighella che attacca l’Amministrazione Pederzoli: "Sei anni di promesse mancate"

Il rendering del parco acquatico, proposto dal Pd di Brisighella Sorgerebbe nell’area di fronte all’hotel Meridiana

Il rendering del parco acquatico, proposto dal Pd di Brisighella Sorgerebbe nell’area di fronte all’hotel Meridiana

Un’inversione a U: è quella che propone il Pd di Brisighella per dotare di nuovo il borgo dei Tre Colli di una piscina. "La nostra proposta è di studiare un vero progetto per il futuro di Brisighella – scrivono i dem –. Proponiamo un’alternativa concreta e sostenibile: lo studio per la realizzazione di un parco acquatico moderno, sicuro e integrato nel territorio, attraverso un partenariato pubblico-privato. La nuova struttura sorgerebbe nell’area di fronte all’hotel Meridiana, una zona fuori da ogni rischio idrogeologico, ben collegata con il centro urbano, in parte già di proprietà pubblica. Un progetto pensato per il benessere dei cittadini, per il turismo e per l’economia locale, che prevede piscine ricreative, sportive e terapeutiche; scivoli e giochi d’acqua per famiglie e bambini; aree verdi attrezzate con lettini, ombrelloni e zone relax; spazi multifunzionali per eventi, animazione e attività estive; collegamenti ciclopedonali dal centro; la possibile acquisizione dell’area ‘Gufo’ per parcheggi con parco solare e fotovoltaico. Un progetto credibile e trasparente, che si potrebbe costruire con il coinvolgimento di partner privati qualificati e condiviso con i cittadini".

Secondo i dem l’attuale progetto a firma dell’Amministrazione fa acqua da ogni parte: "Sono passati sei anni dalla chiusura della piscina delle terme di Brisighella. Sei anni di annunci, promesse e proclami da parte dell’amministrazione Pederzoli. Ma la realtà è sotto gli occhi di tutti: nessun cantiere aperto, nessun risultato concreto. Nonostante queste evidenze, anche nel 2024 l’amministrazione ha ripresentato lo stesso identico progetto di riqualificazione già naufragato. Il risultato? Progetto bocciato, nemmeno ammesso in graduatoria. Un’occasione persa due volte. Una gestione fallimentare, aggravata da una strategia amministrativa inefficace, priva di visione e basata su soluzioni già dimostratesi inadatte. E ieri, in una discutibile intervista, il sindaco Pederzoli ha cercato di giustificare l’ennesimo fallimento scaricando le colpe su altri: prima le ‘lungaggini del tribunale’ legate al fallimento delle terme, poi le difficoltà di Brisighella nel competere con i grandi Comuni. Ma la verità è un’altra. Non è mai fallita ‘Terme di Brisighella S.r.l.’, bensì la Lombardi e Briganti S.r.l. Ancora più imbarazzante è stato sentire il sindaco sostenere che ‘Brisighella non ha risorse progettuali per competere’, salvo poi ammettere che i fondi sono stati assegnati a Conselice e Massa Lombarda — due Comuni di dimensioni simili a Brisighella".