Pnrr, oltre un milione per il sociale

Finanziati progetti per senza dimora e diversamente abili

Nell’ambito del Pnrr sono stati finanziati cinque progetti per l’Unione Bassa Romagna. Di questi, tre saranno diretti dall’Unione, mentre due vedranno la partecipazione della Bassa Romagna e avranno come capofila Ravenna e Faenza. I tre progetti diretti dall’Unione riceveranno in tutto oltre un milione. Il primo si chiama ‘Housing First’, è finanziato con 500mila euro e ha l’obiettivo di contrastare la marginalità adulta grave. Destinatari sono persone senza dimora, in situazione di disagio socio-abitativo, ma anche neo-maggiorenni che vivono fuori dalla famiglia di origine perché ospitati in comunità per minori o in affido famigliare. ‘Progetto individualizzato-Abitazione-Lavoro’ è invece indirizzato a finanziare percorsi di autonomia per disabili con l’intento di potenziare la rete degli alloggi per il ‘dopo di noi‘ e per la vita indipendente, integrandoli con sostegni esterni e adattandoli secondo il principio della domotica. Il progetto beneficerà di 300mila euro. Un terzo progetto vede l’Unione della Bassa Romagna come capofila della cordata Lugo-Faenza-Ravenna nell’ambito del rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione. Si tratta di un investimento di 110mila euro all’anno per tre anni. Gli ulteriori due progetti a cui la Bassa Romagna partecipa riguardano il sostegno alle capacità genitoriali e la prevenzione delle vulnerabilità di famiglie e bambini (ente capofila Unione Romagna Faentina, 70mila euro all’anno per tre anni) e il rafforzamento dei servizi sociali e la prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali (ente capofila Comune di Ravenna, 70mila euro all’anno per tre anni).