Sei agenti, cento navi e 175mila crocieristi. Sono i numeri dell’hub portuale di Porto Corsini che i sindacati di Ravenna hanno contestato: in un incontro con il questore infatti hanno ribadito la necessità di ampliare l’organico della polizia di stanza al porto. Le organizzazioni sindacali Siulp, Sap, Fsp, Coisp e Silp Cgil hanno chiesto la riunioe con lo scopo di definire gli orari che i poliziotti della sezione porto dovranno osservare. Le sigle hanno evidenziato l’esigenza di rinforzare l’organico "per evitare il collasso dell’attuale impianto operativo – si legge in una nota dei sindacati, firmata da Herrol Benedetti, Enzo Fiorentino, Caterina Durante, Luca Casadio e Fabio Rossi – che oggi si regge sulla professionalità e abnegazione dei pochi poliziotti in forza al predetto ufficio". Le sigle aggiungono che "il Questore ha convenuto con la legittima richiesta" dato che è previsto "l’arrivo di oltre 100 navi e quasi 175.000 passeggeri, condizione non sostenibile con i soli sei agenti in organico al porto" che "parallelamente dovranno seguire l’ordinaria attività del traffico commerciale".
I sindacati scrivono che le parti si sono congedate "con l’impegno comune a sollecitare il ministero
dell’Interno".