Ravenna, porto Brennero collegamento diretto. "Due anni alla fine dei lavori"

Passi in avanti nella realizzazione della bretella che collegherà Rimini e Ravenna con Suzzara. In questo modo il tracciato ferroviario aggirerà il centro di Ferrara e saranno incrementati i treni merci

Ravenna, 14 dicembre 2022 -  Il porto di Ravenna si avvicina al Brennero. È quanto emerge dall’avanzamento dei cantieri che attualmente interessano in particolare il nodo ferrarese e per i quali sono stati stanziati 66,7 milioni di euro, finalizzati in qualche caso a interrare delle linee – quella verso Codigoro e quella verso la Romagna – e più in generale a fornire un’arteria alternativa al trasporto merci tra il corridoio adriatico e il centro-nord Europa. I lavori, sbloccati con l’intervento della Regione che concorre al finanziamento con oltre 13 milioni, si concluderanno entro due anni.

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L’hub ferroviario all'interno del terminal Sapir in una foto scattata dall’alto
L’hub ferroviario all'interno del terminal Sapir in una foto scattata dall’alto

I cantieri sono avviati principalmente in territorio ferrarese perché è quello da attraversare per creare una bretella che da Ravenna, sale verso Suzzara (Mantova) e da lì al Brennero, attualmente costruita solo in parte. Il completamento di questa bretella, sviluppata in trincea o in galleria artificiale, serve a connettere le linee e a definire un by-pass sulla stazione di Ferrara che diventa parte integrante dell’itinerario merci alternativo per salire dall’Adriatico verso l’Europa.

Una volta ultimata la bretella, quindi, i convogli ferroviari merci potranno evitare di transitare dalla stazione di Ferrara e soprattutto diventerà possibile incrementare il traffico merci tra il porto e il Brennero, andando ad aprire un nuovo corridoio ferroviario. "Il nodo di Ferrara, proprio per la posizione della città nell’asse viario e ferroviario dell’Emilia-Romagna – spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture, Andrea Corsini – è strategico per la Regione. Da una parte perché può svolgere un ruolo fondamentale per la logistica in connessione con il porto di Ravenna e come arteria alternativa per il traffico merci tra il corridoio adriatico e il centro-nord Europa". Sempre a proposito di infrastrutture, nei giorni scorsi è arrivato il semaforo verde del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla proposta di project financing di Autostrada del Brennero Spa e ai circa 7,2 miliardi di investimento necessari per procedere con le opere che interessano l’A22. Si avvicina il via libera al progetto definitivo per la realizzazione della Cispadana e della bretella Campogalliano-Sassuolo, due arterie fondamentali per la viabilità dell’Emilia-Romagna e anche per il porto.

lo. tazz.