Portone del Duomo, al via i lavori

Completata la raccolta fondi per sistemarlo. La più danneggiata è la parte esterna. Serviranno 13mila euro

Portone del Duomo, al via i lavori

Grazie a Lions Club di Milano Marittima e Cervia Ad Novas sono stati trovati gli ultimi fondi per completare i lavori

Trovati i fondi per restaurare lo storico portone del Duomo, in piazza Garibaldi. Grazie alla donazione degli ultimi 1.800 euro, raccolti in occasione del Torneo di Burraco "IX Memorial Salvatore Trigona" tenutosi il 17 agosto in Piazza Garibaldi e organizzato dai Lions Club Milano Marittima 100 e Cervia Ad Novas, a settembre inizieranno i lavori. Ad annunciarlo il parroco del Duomo don Pierre Laurent Cabantous che, qualche mese fa, aveva lanciato la raccolta fondi ‘La porta del cuore’. Come era stato per il restauro della chiesa del Suffragio, anche per il portone del Duom in tanti si sono mobilitati. In ballo c’è anche la questione di salvaguardia di un edificio storico.

A rimandare l’intervento, poi, si era aggiunta l’urgenza della messa in sicurezza del Santuario della Madonna del Pino - a seguito dei danni riportati dalla tromba d’aria dello scorso luglio. Dopo avere dato priorità alla chiesa del Suffragio ora l’intervento al portone del Duomo non è più rimandabile, dato lo stato precario in cui si trova. È soprattutto la parte esterna del portone, quella più esposta al sole e agli eventi atmosferici, ad avere bisogno di un intervento. Tutti gli specchi vanno carteggiati, ritinteggiati e protetti. ‘La porta del cuore’ è dunque l’iniziativa per salvare il portone del Duomo e far fronte alle spese che, da preventivo, si aggirano attorno ai 13mila euro. Il portone è stato diviso virtualmente in 200 specchi e ogni modulo potrà essere restaurato con un contributo di 50 euro. Ogni vendita è evidenziata sull’apposito schema grafico composto dai 200 specchi che compongono il portone in modo da avere sempre in vista lo stato della raccolta fondi per raggiungere l’obiettivo finale.

La chiesa di Santa Maria Assunta è il duomo di Cervia e concattedrale dell’arcidiocesi di Ravenna-Cervia. La costruzione della cattedrale cominciò nel 1699 e fu terminata nel 1702, a un paio di anni dall’inizio dell’edificazione della nuova città di Cervia. La pianta della Chiesa è a croce latina, con navata unica e sei cappelle laterali. Fra i dipinti si possono ammirare all’interno della Cattedrale la tavola della Madonna con Bambino detta ‘Madonna della Neve’ - proveniente dall’omonimo santuario - unica superstite di Cervia Vecchia, Chi volesse contribuire all’iniziativa, per le spese impreviste che possono sopraggiungere in fase di lavori iniziati, può effettuare un bonifico sul CC 128421 presso BPER - Banca Popolare Emilia Roma intestato a Parrocchia Concattedrale di Santa Maria Assunta in Cervia. Iban IT 81M0538723602 000000128421 e causale ‘La Porta del cuore’.

Ilaria Bedeschi