Puntiroli, eliminata causa di incompatibilità

Il consiglio comunale ha votato favorevolmente la chiusura del procedimento che riguarda il capogruppo leghista

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Chiusa la procedura per presunta incompatibilità nel suo ruolo di consigliere comunale a carico del capogruppo leghista Enea Puntiroli. Il consiglio comunale, nella seduta di giovedì scorso, ha votato favorevolmente la chiusura del procedimento perché Puntiroli ha dimostrato, nei tempi previsti, di aver eliminato la causa di incompatibilità, contestatagli dal consiglio comunale il 7 aprile scorso. Il provvedimento, che spazza via ogni dubbio sulla legittimità del ruolo, è stato votato all’unanimità, con esclusione del consigliere Alain Conte e dello stesso Puntiroli, usciti dall’aula. La questione sulla legittimità per Enea Puntiroli a sedere in consiglio comunale in rappresentanza della Lega era stata sollevata in seguito a un ricorso al Tar avverso al Comune di Cervia, per mancata proroga al 2023 della concessione demaniale della società velica ‘Al Canalino’, di cui il consigliere leghista risultava legale rappresentante e amministratore. La pendenza nei confronti del Comune aveva causato l’avvio della procedura.

Nel frattempo Puntiroli, per dirimere la questione, ha provveduto a modificare il regime societario da società di persone a società di capitali e rinunciato a qualsiasi carica all’interno della società. Il consigliere può continuare con tranquillità il suo mandato elettorale. Resta invece irrisolta la problematica per la concessione demaniale: il rinnovo è stato negato, il locale è chiuso e l’attività della società velica resta ferma. "Mi dichiaro soddisfatto sull’approvazione della presente delibera – ha affermato Puntiroli – che riporta anche serenità al normale operato del mio gruppo consigliare, convinto che presto prevarrà anche il buon senso sulla vicenda del centro velico ‘Al Canalino’ che sta mettendo preoccupazione in migliaia di sportivi che hanno vissuto la nostra scuola negli ultimi 50 anni di attività".