Roberto Montanari, titolare di ‘Scooter’: che tipo di sconti avete praticato per il ‘Black Friday’?
"Circa il 20-30 per cento. Vuol essere un incentivo per gli acquisti in questi tempi di magra anche se, in realtà, manterremo promozioni pure nel mese di dicembre. Per quanto ci riguarda, non abbiamo merce da magazzino da smaltire per fortuna, e quindi ci arrivano di continuo cose nuove".
Com’è andato il giorno clou, quello di ieri? Quali sono stati i capi più richiesti?
"Qualcosa si è mosso rispetto al solito soprattutto in mattinata, ma nel complesso c’era tranquillità, nessuna corsa agli acquisti per intenderci. Abbiamo venduto più che altro capospalla, come idea regalo, e tanta maglieria che va bene anche per stare in casa. Sono piaciuti anche i twin set maglia o felpa da abbinare a un pantalone, soprattutto nei colori cammello e grigio".
In definitiva, quindi, va bene l’abbigliamento casual adatto al tempo libero?
"Sì. I clienti sono molto disorientati perché, ormai da tempo non guardano più le vetrine e non sono più bene informati sulle ultime tendenze della moda. E d’altra parte, non potendo uscire di casa se non per lavoro, in molti si chiedono: ”Perché comprare? Quando porterò mai questo capo”. Prevale dunque una certa lungimiranza, che porta a scegliere capi versatili, da usare anche in futuro. Il cosiddetto ‘abito evento’ lo abbiamo venduto fino a quando i ristoranti erano ancora aperti".
Nel complesso, com’è andato il mese di novembre?
"Ancora è presto per dirlo ma, come tanti colleghi, potremo dire di essere andati bene se chiuderemo con un calo del 40-50 per cento, visto che potrebbe andare anche peggio. Alla fine, siamo rimasti aperti più per far luce sulle strade, non per un reale vantaggio".
Guarda al futuro…
"Con cauto ottimismo… La speranza è di ritornare presto in zona gialla per favorire gli spostamenti in vista del Natale. Certo, non sarebbe male poter ricevere qualche aiuto".
ro.be.