Qualità della vita in Italia: Ravenna 30esima, perde 3 posizioni

L’annuale classifica del Sole 24 Ore: ricchezza, lavoro, ambiente, società, salute e giustizia . Bene il dato sulla soddisfazione percepita dai cittadini, male il dato sul fronte sicurezza per furti in abitazione

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Ravenna perde tre posizioni e scende dal 27esimo al trentesimo posto nella annuale classifica italiana sulla qualità della vita stilata dal Sole 24 Ore. Mentre un’altra emiliano-romagnola, la provincia di Bologna, sale sul gradino più alto del podio. Molte delle altre province dell’Emilia-Romagna sono in crescita: Parma, unica altra nella top ten, guadagna tre posizioni e sale al nono posto. Crescono anche Reggio Emilia (13esima, +6), Modena (17esima, +7), Piacenza 24esima (+14) e Forlì-Cesena (34esima, +6). Tra quelle che peggiorano c’è, appunto, Ravenna, che perde tre posizioni e si piazza al trentesimo posto, poi Rimini che perdendo tre posizioni si piazza al 41esimo, e Ferrara che con meno 6 posizioni scende al 51esimo. L’analisi dei dati utilizzati per stilare la classifica si è servita di 90 indicatori suddivisi in 6 macrocategorie tematiche: ricchezza e consumi; affari e lavoro, ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. La classifica fianle è costruita in base alla media delle sei graduatorie di settore.

La qualità della vita percepita dai cittadini a Ravenna risulta molto alta: dopo Cuneo, Chieti e Terni, le tre città sul podio quanto alla soddisfazione espressa dagli intervistati sulla propria qualità della vita, si piazzano L’Aquila, Benevento, Lodi e Ravenna.

Sul versante ricchezza e consumi la nostra città si trova in 38esima posizione, in calo rispetto allo scorso anno. Non brilla per quanto riguarda l’inflazione legata a prodotti alimentari e bevande: si piazza infatti in fondo alla classifica, con i rialzi percentuali più elevati. Il settore ricchezza e consumi vede Ravenna al quarantesimo posto, nuovamente più in basso rispetto all’anno precedente. Bene però per il tasso di occupazione nella fascia tra i 20 e i 64 anni: la città raggiunge la quinta posizione dopo Bolzano, Bologna, Cuneo e Trieste. A fare da contraltare è la pessima posizione per l’imprenditorialità giovanile (con titolare under 35 in percentuale sulle imprese registrate): Ravenna è terzultima in Italia, seguita da Forlì-Cesena e Pesaro Urbino. La classifica del Sole analizza anche i dati relativi all’istruzione e alla sanità.

L’Emilia Romagna piazza 7 delle sue province tra le prime 20: a partire da Bologna, al primo posto, seguita da Modena al secondo e Parma al quinto. Piacenza è al tredicesimo, Reggio Emilia al 15° seguita da Ferrara; Ravenna al 19°. Per ambiente e servizi Ravenna si colloca in 43esima posizione: si trova in terza posizione quanto ai giovani (tra i parametri concerti, sport all’aperto, nozze) ma fanalino di coda in 103esima per consumi energetici. Versante giustizia e sicurezza: Ravenna è solo al 75esimo posto con la maglia nera italiana per i furti in abitazione e un’altra maglia nera per l’indice di rotazione delle cause. Bene nella graduatoria tempo libero: Ravenna è 17esima, in crescita rispetto all’anno precedente. Buona posizione anche per l’indice di parità di genere: la città è sedicesima, anche se in calo (è sul podio in terza posizione per la percentuale di amministratori comunali donne).