Alcuni rifiuti abbandonati
Ravenna, 18 gennaio 2021 - Giro di vite per il rispetto del nuovo sistema di raccolta differenziata attivata nel comune di Cervia. Dopo le segnalazioni inviate dal consiglio di zona di Pisignano-Cannuzzo, relative a episodi continuati di sbagliato conferimento e di vero e proprio abbandono di rifiuti, nella zona saranno inserite delle fototrappole per stanare i furbetti che non rispettano le regole. A confermarlo è l’assessore competente in tema di partecipazione del cittadino Cesare Zavatta: "Le fototrappole verranno posizionate anche a seguito delle segnalazioni giunte dal consiglio di zona di Pisignano-Cannuzzo. Al netto del fatto che chi paga la tassa sui rifiuti può scegliere il cassonetto nel quale conferire, quello che deve essere chiaro è che si deve conferire correttamente. E se il cassonetto già trabocca, per regolamento, occorre conferire nel cassonetto più vicino dove c’è posto. Si richiede lo sforzo di tutti, e mancare di rispetto buttando i rifiuti come capita è un segno di inciviltà". Il problema della zona di Pisignano-Cannuzzo è precedente l’entrata in vigore della nuova forma di raccolta. Tuttavia, ora, si è acuita la percezione della necessità del rispetto delle regole. Anna Altini, presidente del consiglio di Pisignano - Cannuzzo spiega: "Il porta a porta sta ottenendo buoni risultati e la gente si è abituata sin da subito alla raccolta differenziata. Purtroppo, però, la nostra zona si trova al confine e viviamo la situazione della ‘migrazione dei rifiuti’. Sono anni che facciamo segnalazioni ma non sono servite a niente. Hera ci sta aiutando come può, cercando di risolvere i problemi. Ma servono fototrappole e controlli perché ora che lo sforzo è richiesto a tutti la situazione è diventata intollerabile. Si tratta di rispettare le regole per vivere in un ambiente decoroso".
Il quartiere di Pisignano-Cannuzzo rientra nella grande zona del forese nel quale la nuova modalità di conferimento è cominciata definitivamente i 4 gennaio, dopo due settimane di convivenza tra il vecchio e il nuovo sistema. Nello specifico, è previsto il "porta a porta misto" tramite il quale su strada è conferita carta, plastica, vetro e vegetale. Indifferenziata e organico sono raccolti con il porta a porta. Il sistema di "porta a porta integrale", invece, è previsto per le case sparse, quelle abitazioni, cioè, che si troverebbero molto distanti dai bidoni in strada. Con questo sistema, infatti, carta, plastica, vetro, organico e indifferenziata sono integralmente raccolti presso il domicilio secondo un calendario dettagliato. La gara per la gestione della raccolta è stata vinta dal raggruppamento temporaneo d’impresa composto dalla capofila Hera, da Risorse Ambiente e da Ciclat Trasporti. Una gestione di lungo termine che durerà 15 anni la quale richiederà tempo, pazienza e spazi diversi; fatta di piccoli gesti quotidiani per creare una filiera virtuosa.