ROBERTO ROMIN
Cronaca

Ravenna A Piacenza per continuare a volare. Rrapaj: "Sono i match più belli da giocare"

Il capitano carica l’ambiente giallorosso: "Giocheremo in uno stadio vero e importante". Torna Lordkipanidze dopo la squalifica

Paolo Rrapaj esulta dopo il suo gol all’Imolese

Paolo Rrapaj esulta dopo il suo gol all’Imolese

Archiviato il successo di Coppa Italia contro la Lavagnese nel match valido per la semifinale di andata, il Ravenna torna in campo oggi pomeriggio per sfidare il Piacenza (al ‘Garilli’, fischio d’inizio alle 14.30; arbitro Lotito di Cremona; diretta in chiaro sul canale 14 di TeleRomagna). Il match è valido per la ventiquattresima giornata (settima del girone di ritorno) del campionato di serie D. Al termine della regular season mancano 11 partite. Il Ravenna viaggia al primo posto in classifica a quota 54 punti, in condominio col Forlì, e vanta il primato di miglior difesa del girone D con appena 13 reti incassate. La striscia di risultati utili complessiva, cioè quelli conseguiti con Antonioli e Marchionni, si è allungata a 23, comprendendo la ‘quota’ del campionato (15 vittorie e 3 pareggi) e la ‘quota’ della Coppa Italia (5 vittorie).

Il Piacenza invece non se la passa troppo bene. Tredicesimi con 25 punti, gli emiliani hanno entrambi i piedi in zona playout, situazione non certo preventivata a inizio stagione. Lo stato di forma parla di 4 sconfitte e un pareggio nelle ultime 5 giornate. La distanza da colmare invece è risibile, vale a dire un solo punto. Tanto più che l’avversario su cui fare la corsa è la Zenith Prato, su cui pende la spada di Damocle del ricorso della Cittadella Vis Modena per il tesseramento irregolare del difensore Tempestini. Dovessero trovare conferma le voci, comprese quelle della penalizzazione, i conciari scivolerebbero all’ultimo posto, facendo uscire il Piacenza dalla zona playout.

All’andata al Benelli, alla prima gara di mister Marchionni sulla panchina del Ravenna, i giallorossi vinsero 3-0, con doppietta di Lordkipanidze e rete di Lo Bosco. A proposito di bomber, il Ravenna dovrà tenere d’occhio le individualità, come il centravanti Recino (8 reti) e Mauri (4). Inoltre, fra le mura amiche, il Piacenza propone ‘cifre’ degne di nota, fra cui gli 8 gol subiti, 3 dei quali solo dall’Imolese. Per la formazione ravennate, sulla carta, non sarà dunque scontato trovare la via della rete con facilità.

"Il Ravenna – ha commentato ieri Marchionni, alla conferenza stampa tenuta a Zeta Auto, concessionaria Kia – arriva al match sereno e consapevole della propria forza. Nonostante la classifica precaria del Piacenza, dovremo fare attenzione alle individualità, che sono di rilievo". Capitan Rrapaj ha aggiunto: "Sono queste le partite più belle da giocare, in stadi veri e importanti". Marchionni ha indisponibili Amoabeng, Nappello e Ilari, ma recupera Lordkipanidze dopo la squalifica. La probabile formazione del Ravenna (5-3-2): Fresia; Milan, Onofri, Esposito, Venturini, Rrapaj; Biagi, Rossetti, Lordkipanidze; Lo Bosco, Manuzzi.