’Ravenna in Comune’ su via Mattei: "Il sindaco sequestra la protesta"

Nei giorni scorsi è esplosa la protesta degli abitanti del quartiere San Giuseppe, ex villaggio Anic. Via Enrico Mattei, che l’attraversa, dividendo il quartiere in due parti, è tra le più trafficate di Ravenna. Ha fatto discutere la rimozione da parte della Polizia locale degli striscioni, ritenuti potenzialmente pericolosi poiché rischierebbero di distrarre gli automobilisti in transito, in cui si contestava il sindaco Michele de Pascale.

"Questa volta – commenta il gruppo ’Ravenna in Comune – ’ i residenti hanno pensato bene di affiggere degli striscioni di contestazione ben visibili dalla strada. La reazione questa volta non è tardata. Evidentemente non si poteva tollerare la presenza di striscioni critici dell’Amministrazione. Così l’attenzione del sindaco i residenti l’hanno sì ottenuta ma non per la soluzione del problema. I due teli sono stati sequestrati e ai responsabili è stata comminata una sanzione amministrativa di 300 euro. Insomma, per il sindaco il problema erano gli striscioni, per quanto su aree private, e non il sensibile peggioramento della qualità della vita di chi risiede nel quartiere".