FILIPPO DONATI
Cronaca

"Ravenna senza. Edera, scampato pericolo"

L’operazione che per il Pri aveva assunto connotati quasi generazionali può dirsi riuscita: anche nella consiliatura 2025-2023 l’Edera sarà presente...

L’operazione che per il Pri aveva assunto connotati quasi generazionali può dirsi riuscita: anche nella consiliatura 2025-2023 l’Edera sarà presente...

L’operazione che per il Pri aveva assunto connotati quasi generazionali può dirsi riuscita: anche nella consiliatura 2025-2023 l’Edera sarà presente...

L’operazione che per il Pri aveva assunto connotati quasi generazionali può dirsi riuscita: anche nella consiliatura 2025-2023 l’Edera sarà presente all’interno del consiglio communale. Quando nel pomeriggio ancora non è certo se i repubblicani abbiano eletto uno o addirittura due consiglieri il capolista Giannantonio Mingozzi trae già un sospiro di sollievo: lo spettro di una "Ravenna senza Edera" era già stato in buona parte scacciato dalle previsioni, ma a mancare era la certezza matematica.

"Continueremo a fare quello che abbiamo sempre fatto – esordisce Mingozzi, fra i pochi che non si sottraggono a un commento neppure quando i risultati sono appena embrionali –. Ci aspetta una legislatura in cui il primo impegno in agenda è anche quello più complicato: riallacciare i rapporti con coloro che non si sono recati alle urne. Fa venire i brividi pensare a dove l’astensionismo possa spingersi: in appena poche tornate elettorali abbiamo visto la partecipazione crollare dall’80% al 70% e poi al 60% e al 50%, fino all’attuale 49%. Ma la politica per meritare questo nome non può rimanere circoscritta agli addetti ai lavori".

La scommessa di mantenere il simbolo dell’edera sulla scheda elettorale è valso al Pri la permanenza in consiglio, a spese degli europeisti che avrebbero voluto fare fronte comune: il 2,25% del rassemblement composto da +Europa, Azione, Italia Viva e Psi, benché in linea con i risultati delle europee, tiene bloccati i liberaldemcoratici lontani dalla soglia che garantirebbe un eletto in consiglio comunale.

f.d.