Reagisce agli agenti Giovane arrestato per strada a Lugo

Un 32enne di origine albanese residente a Lugo, Dritan Balla, è stato arrestato dai poliziotti del locale Commissariato con l’accusa di resistenza e danneggiamento aggravato. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, domenica pomeriggio il giovane ha reagito a un controllo eseguito su viale Europa con insulti e minacce del tipo: "Io con voi non ci vengo, vi ammazzo" e ancora "Io ti brucio". Quindi, a calci, ha danneggiato l’auto di servizio.

Il 32enne è stato controllato attorno alle 15 quando una pattuglia, giunta all’altezza di via Melandri, ha notato un giovane che, barcollando, stava discutendo con un anziano il quale a sua volta cercava di allontanarsi. Ma non appena gli agenti sono scesi dall’auto - prosegue l’accusa - il 32enne ha cominciato a inveire peraltro scagliando il suo zaino contro gli operatori e assestando una pedata contro il parafango delle vettura. Altri calci all’auto sono stati sferrati durante il tragitto verso il Commissariato con conseguente rottura del divisorio in plexiglas. E una volta in ufficio, avrebbe continuato a scalciare e perfino a sputare. Alla luce di pregresse e recenti grane con la giustizia, il pm di turno Cristina D’Aniello ha disposto il trasferimento in carcere. Ieri mattina il 32enne davanti al giudice Federica Lipovscek e al viceprocuratore onorario Simona Bandini, dopo la convalida dell’arresto è stato condannato in abbreviato a un anno e otto mesi di reclusione.