Reda, a 84 anni è morto l’imprenditore edile Giovanni Rava

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È morto l’imprenditore redese Giovanni Rava, 84 anni, storico titolare dell’impresa edile famigliare che porta il suo nome e da cui poi è nata anche Aurora Case Preziose. Rava si è spento ieri mattina al termine di una malattia.

L’azienda di costruzioni era nata nel 1954 per iniziativa del padre di Giovanni Rava, Adelmo Rava, che lasciò il mondo dell’agricoltura per iniziare a operare nell’edilizia. Il giovane figlio Giovanni lo seguì e divenne ben presto il direttore dell’impresa di famiglia. Nel tempo ad affiancarlo sono arrivati anche i figli Stella, Federico e Franco, morto nel 2010 e al quale recentemente è stato intitolato il centro sportivo di Reda.

Alla frazione in cui viveva l’imprenditore ha dedicato una grossa parte della sua vita, come ricorda la figlia Stella Rava: "Si è impegnato nel calcio, organizzò il primo torneo del ’Campanile d’oro’. Ha fondato lui l’Us Reda, la prima società sportiva del paese. A 24 anni costruì il campanile di Reda, in seguito tutta la zona nuova l’ha edificata lui: era deciso a investire nel paese, anche se vendere case qui era più difficile che a Faenza. Diceva: ’Ma dov’è un posto dove si vive meglio che a Reda?’ Si è battuto per le tribune del campo sportivo, è stato nel consiglio della parrocchia e in quello del quartiere. Aveva uno spirito invidiabile e l’ha mantenuto fino alla fine. Era sempre positivo, anche nel periodo più buio della crisi dell’edilizia".

I funerali si terranno domattina alle 9 alla chiesa di Reda. Le offerte andranno alla parrocchia.

Sara Servadei