Rifiuti abbandonati a Lido Adriano

L'aumento della Tari nel comune di Ravenna non è accompagnato da un aumento dell'efficienza dei servizi o della pulizia. L'esempio di Lido Adriano è uno fra i tanti: rifiuti abbandonati, raccolta dell'immondizia carente, discariche abusive. Situazioni del genere non sono tollerabili.

La nostra città è sempre meno pulita e le segnalazioni di rifiuti abbandonati oltre che di raccolta dell’immondizia carente aumentano. L’ultimo esempio è quello di viale Botticelli a Lido Adriano, peraltro nei pressi di una eco area. Sono stati abbandonati pneumatici in quantità, bottiglie di plastica ed altra immondizia. Questa sorta di discarica abusiva è presente da diverse settimane nella totale indifferenza di chi è preposto alla raccolta dell’immondizia. Sempre a Lido Adriano, situazioni simili, si sono verificate durante la stagione estiva anche in altre strade, in cui per giorni, accanto ai cassonetti, era presente di tutto. Situazioni del genere oltre a creare disagio ai residenti non sono tollerabili in una località turistica.

La Tari nel comune di Ravenna negli ultimi 3 anni è aumentata del 15%, a questo tuttavia non è seguito un aumento dell’efficienza dei servizi o della pulizia. Anzi si è scaricato sul cittadino un notevole aumento del lavoro e, conseguentemente, di disagi. L’esempio di Lido Adriano è uno fra i tanti. Situazioni del genere non sono tollerabili ed è indispensabile porre rimedio nel più breve tempo possibile.

Alberto Ferrero

Coordinatore provinciale

e capogruppo in consiglio

comunale di Fratelli d’Italia