Rigassificatore, Italia Nostra torna alla carica "Qual è il vero impatto in città e nelle zone marine?"

"Snam rassicura, il presidente Bonaccini benedice, ma qual è il reale impatto del previsto rigassificatore a Ravenna? E sulle zone di tutela marina e sulla pesca?". Se lo chiede Italia Nostra in una nota, all’indomani dell’intervista rilasciata al Carlino da Elio Ruggeri, amministratore delegato di Snam Fsru.

"Una serie di considerevoli dubbi a cui non è stata data spiegazione – spiega Italia Nostra – è stata avanzata da associazioni e gruppi di cittadini, e riguardano la sicurezza e la modalità di collaudo dell’opera. Staremo a vedere come le rassicurazioni verranno esplicitate nei documenti integrativi, visto che la procedura è tuttora aperta. Non bastasse, non è stata data plausibile risposta nemmeno alle altre osservazioni presentate da Italia Nostra, ovvero agli impatti del progetto sulle zone di tutela biologica (ZTB) e sulle aree Rete Natura 2000 offshore del Parco del Delta del Po (in totale circa ben 50 mila ettari), che verranno impattate dagli sversamenti di ipoclorito e dalle attività connesse all’impianto e alla nave rigassificatrice. Semplicemente, si rimanda ad un monitoraggio successivo. Quindi, se il monitoraggio dovesse rilevare danni gravi all’ecosistema, la nave cesserà di operare e l’impianto da 300 milioni di euro dismesso? Qualcuno è disposto a crederci?