
Domani l’atteso evento con tante iniziative collaterali. E sfide all’ultimo assaggio. tra squadre di degustatori.
Torna a Cavriago ’Friggere’ con il secondo Palio del Gnocco Fritto: i maggiori circoli della Val d’Enza si sfideranno per decidere chi abbia prodotto il miglior impasto, la migliore stesura della sfoglia e chi sappia cuocerlo nel modo più leggero. E al termine, dopo la deliberazione della giuria, in una grande cena tutti potranno mangiarlo con salumi e buon vino.
A contorno tantissime deliziose iniziative cultural-gasatronomiche. L’evento, organizzato dal Gruppo Genitori La Rondine, si terrà domani sabato nel parco del Multiplo ed il ricavato verrà usato per sistemare il pulmino ‘special’ del progetto ’Ottavo Giorno‘. Si comincia alle ore 16, con la scuola di gnocco fritto con Ebe della gastronomia ‘Rosso d’uovo’: adulti e bambini potranno mettere le mani in pasta e imparare i segreti della tradizione (ingresso su prenotazione). Alle 17,30 il giornalista Adriano Arati dialogherà con Vanessa Ramadan e Giovanni Di Raimo, coautori del libro ‘Save the Caplet’.
La gara inizierà alle 18,30; una giuria d’esperti valuterà 5 squadre del territorio per assegnare Palio del Gnocco Fritto. In gara il circolo Arci La Manara di Bibbiano; l’Asd calcio di Cavriago; il centro sociale Quaresimo di Codemondo; il circolo Arci del Ghiardo, e il circolo sociale Asd Marabù di Montecchio. Nella giuria "senior" il presidente della Congrega dei Liffi Gian Luigi Cuoghi; l’ex titolare e la cuoca del ristorante ‘La Brace’; Arati, Ramadan e Di Raimo; e la cuoca Stefania Fontanili, titolare di Rosso d’Uovo. Le squadre verranno valutate anche da una giuria composta da giovanissimi ‘degustatori’, che assegneranno la Coppa Young. La cena – con musica della ‘The For Event Band’ – inizierà alle 19; si potrà mangiare sui tavoli o su un panno da stendere sul prato, oppure portare ’il’ gnocco a casa.
Francesca Chilloni