Ritorno in classe con i cantieri in corso

I lavori legati al Pnrr si sommano a quelli post alluvione. La dirigente Gardini (Itip Bucci): "Gli studenti potranno tornare nelle loro sedi"

Ritorno in classe con i cantieri in corso
Ritorno in classe con i cantieri in corso

Mancano poche ore al rientro tra i banchi degli studenti delle scuole faentine, e impegnativo, in particolare dopo l’alluvione, è stato l’impegno di dirigenti scolastici, enti (non solo comuni, nda) e uffici tecnici alle prese con ripristini e le opere finanziate dal Pnrr. Numerosi infatti sono i cantieri all’interno degli istituti superiori del territorio. In via Camangi per esempio l’alluvione ha causato diversi danni alla sede dell’Itip Bucci. Ciononostante il ritorno in classe degli studenti sarà garantito e ordinato, come ha affermato la dirigente Gabriella Gardini: "Per nostra parte l’alluvione l’abbiamo domata – riferisce la dirigente –, attraverso il finanziamento ministeriale infatti sono state impegnate le risorse e stanno arrivando (e in parte sono già arrivate, nda) le strumentazioni. Al piano terra sono stati colpiti i laboratori, perlopiù di meccanica e le aule. Alcuni spazi sono già stati sistemati, in altri invece stanno proseguendo i lavori della Provincia. La piena utilizzazione di quegli ambienti sarà possibile non appena termineranno quei lavori. Ad ogni modo gli studenti potranno rientrare nelle rispettive sedi didattiche".

Sempre domani ritorneranno nelle sedi originarie dell’Istituto Tecnico ‘Luigi Bucci’ anche gli studenti delle classi che lo scorso anno furono ospitate nell’ala del complesso di San Francesco in viale delle Ceramiche 21. Quelle aule infatti, che i frati francescani avevano dato in comodato d’uso gratuito per 5 anni nel 2020, ospiteranno 11 classi del Liceo Torricelli, provenienti dalla sede di via Pascoli dove sono in corso i lavori di adeguamento sismico finanziati dal Pnrr. "Il trasferimento delle classi dell’Itip Bucci a San Francesco lo scorso anno – ha relazionato Maria Luisa Martinez, consigliere della Provincia con delega all’istruzione e all’edilizia scolastica –, ci ha consentito di terminare prima i lavori. Ora gli studenti dell’Itip torneranno nella loro sede e siamo al lavoro nella sede di via Camangi per via dell’alluvione (tra cui anche le caldaie, nda). Inoltre sono iniziati, in anticipo, i lavori di adeguamento e riqualificazione della sede di via Pascoli, sempre finanziati con bandi Pnrr. Per il momento nessuna delle nostre gare è andata deserta, i lavori assegnati sono in svolgimento, e i disagi tutto sommato sono contenuti. Inoltre non è stato semplice trovare luoghi dignitosi che consentissero lo svolgimento dell’attività didattica – ha concluso Martinez riferendosi anche alle palestre –. Abbiamo in programma ora le tranche di lavori all’Oriani, al Liceo Scientifico e allo Strocchi. Siamo impegnati su vari fronti e finora abbiamo fatto quadrato con la buona volontà di tutti".

Secondo i dati regionali complessivamente in provincia di Ravenna le stime per il ripristino degli edifici scolastici alluvionati ammontano a circa 9 milioni di euro. In città tra le varie sedi scolastiche colpite dall’alluvione si ricordano le elementari Pirazzini, recentemente ripristinate ad eccezione di palestra e laboratori, e la scuola dell’infanzia il Girasole, che sarà chiusa fino alla completa ricostruzione, mentre i bambini saranno trasferiti al Tolosano.