In merito a quanto riportato nell’articolo intitolato ’Rolando, ex al veleno: “Il segretario ha azzerato i consiglieri, si dimetta“’ uscito sul Resto del Carlino del 28 maggio, desidero segnalare – come già evidenziato da numerosi nostri elettori – un’importante imprecisione, che mi preme chiarire.
Non ho mai dichiarato l’intenzione di lasciare la Lega, semmai se ne dovrebbe andare chi l’ha suicidata, né ho mai proposto di far correre la Lega in solitaria con La Pigna.
Il progetto originario, avallato dal ministro Matteo Salvini, era quello di una coalizione di centrodestra a sostegno della candidatura di Veronica Verlicchi sindaco.
Desidero concludere ribadendo con fermezza il mio radicamento e il mio apprezzamento all’interno del partito, come dimostrato anche venerdì scorso, in occasione della presentazione del libro del Senatore Claudio Borghi Aquilini. Evento da me organizzato con il supporto di due note associazioni che ha registrato il tutto esaurito nella prestigiosa sala D’Attorre.
Questa è la Lega che ci rappresenta e che viene riconosciuta dalla cittadinanza: la Lega autentica, sovranista, e vicina al popolo.
Gianfilippo Nicola Rolando,ultimo capogruppo leghistaLega Salvini Premier Ravenna